Sondaggi politici: FdI e PD in crescita, frenata improvvisa per la Lega. Ecco cosa mostrano le ultime rilevazioni.
Con l’avvio della nuova sessione parlamentare e la prossima discussione sulla manovra economica, i sondaggi politici di settembre offrono uno spaccato aggiornato delle preferenze degli elettori. Fratelli d’Italia si conferma come il primo partito del panorama politico italiano, mentre i suoi alleati di centrodestra, Lega e Forza Italia, mostrano segni di declino. Nel centrosinistra, il Partito Democratico continua a guadagnare consensi, mentre Alleanza Verdi-Sinistra registra una lieve perdita. Un elemento di particolare interesse è la ripresa del Movimento 5 Stelle.
Sondaggi politici: i risultati del centrodestra
Così come riportato da Fanpage.it, ratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni, si conferma il primo partito con il 30,3% dei consensi, mostrando una crescita marginale dello 0,1% rispetto alla settimana precedente. Nonostante le recenti controversie, come il caso Sangiuliano-Boccia e le dimissioni del ministro della Cultura, il partito di Meloni sembra mantenere una solida posizione.
Tuttavia, i suoi alleati di centrodestra, Lega e Forza Italia, stanno affrontando un periodo di calo. Forza Italia si attesta all’8,4% e la Lega scende all’8,1%. La situazione potrebbe evolvere con l’approfondirsi dei dibattiti su tasse, pensioni e bonus, che potrebbero influenzare le preferenze per questi partiti.
I risultati del centrosinistra
Nel centrosinistra, il Partito Democratico continua a crescere, guadagnando lo 0,3% e raggiungendo il 22,8%, consolidandosi come principale forza d’opposizione. Anche il Movimento 5 Stelle mostra segni di ripresa, salendo all’11,7% dopo un netto calo alle elezioni europee, quando era sceso al 9,9%. Il ritorno al rialzo del M5S è significativo, soprattutto in vista dell’assemblea Costituente e delle tensioni interne tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte.
Altri partiti della sinistra, come Alleanza Verdi-Sinistra, vedono una leggera diminuzione dello 0,2%, ma rimangono al 7%. Azione scende al 3%, mentre Italia Viva e +Europa mantengono rispettivamente il 2,6% e l’1,7%. Infine, Sud chiama Nord di Cateno De Luca cresce dallo 0,9% all’1,1%.