Il bacino di voti potenziali del partito di Giorgia Meloni è più ampio di quello della Schlein, già sotto nel gradimento attuale.
Fratelli d’Italia è indubbiamente – e da mesi – il primo partito in Italia e lo confermano anche i sondaggi: il gruppo politico guidato da Giorgia Meloni, nelle più recenti indagini, sta sul 29,1% delle intenzioni di voto. Ad inseguirlo c’è il Partito Democratico di Elly Schelin che, però, si attesta al 20,2%.
Una differenza di gradimento di quasi il 9% che il gruppo di sinistra vorrebbe riuscire a colmare ma che, secondo gli ultimi sondaggi, risulterebbe praticamente impossibile. Il bacino di voti potenziali del Partito Democratico, infatti, è solo del 5% mentre quello di Giorgia Meloni è pari al 9%. Anche riuscendo a conquistare tutti i possibili nuovi elettori, quindi, il PD si ritroverebbe ancora al secondo posto.
Chi potrebbe passare al PD?
Secondo gli ultimi sondaggi, gli elettori a cui il Partito Democratico potrebbe attingere arriverebbero solo dal centrosinistra. Elly Schlein, quindi, potrebbe ottenere maggiore gradimento solo rosicchiandolo dal suo più grande alleato attuale: il Movimento 5 Stelle di Conte. Nuovi voti, inoltre, potrebbero arrivare anche da partiti minoritari come quelli del Terzo Polo.
Giorgia Meloni, invece, ha dalla sua tutti coloro che, restando a destra, si allontanerebbero dalla Lega e da Forza Italia: un bacino di voto molto più ampio di quello di cui può disporre la sinistra. L’ex partito di Silvio Berlusconi e quello di Salvini, infatti, dispongono di un elettorato potenziale superiore a quello del PD per lo stesso motivo. Forza Italia può crescere del 7,8% mentre la Lega dell’11%.