Sondaggi: giovani esclusi dall'agenda politica
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Direttore: Alessandro Plateroti

Elezioni: giovani esclusi dall’agenda politica

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Un sondaggio Quorum/Youtrend mostra che la politica non si interessa dei giovani.

Secondo la rilevazione dell’istituto Quorum/Yourtrend per Skytg24 solo l’8% degli italiani ritiene che la politica si occupi abbastanza dei giovani. Inoltre tra gli under 35 c’è un maggiore riguardo per la questione economica e la proposta dell’obbligo di retribuzione degli stage è la proposta più apprezzata con il 33%. Dal sondaggio emerge anche il clima di fiducia in calo nei confronti di tutti i leader in campagna elettorale.

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Nonostante il calo, Giorgia Meloni è la politica più apprezzata con il 35% di fiducia. In cima resta il presidente Mattarella con il 58% seguito dal premier uscente Mario Draghi (54%) e, fra le istituzioni, il Governo in carica (59%) continuano ad essere considerati in maniera positiva. Seguono Conte (30%), Enrico Letta (25%), Matteo Salvini (24%), Silvio Berlusconi (24%), Luigi Di Maio (15%), Carlo Calenda (14%), Matteo Renzi è al 13%, seguito da Gianluigi Paragone (11%), Benedetto Della Vedova (9%), Nicola Fratoianni (9%) e Angelo Bonelli (7%). I leader a cui gli italiani affiderebbero il governo in testa c’è sempre Mario Draghi con il 17% seguito da Giorgia Meloni (11%) e Giuseppe Conte (8,3%).

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Intenzioni di voto

Per quanto riguarda i partiti, le intenzioni di voto confermano la crescita del centrodestra al 48,5% grazie alla risalita di Lega e Forza Italia. Fratelli d’Italia resta primo partito con Il 24,1%. In calo il centrosinistra con il 29,5%. Il Pd va a 22,7% mentre Sinistra italiana/Europa Verde si attestano al 3,2% (3,9%); +Europa al 2,9% (1,6%).

Il M5S ottiene 11,1% (10,6%), in calo anche Italexit mentre in crescita Azione/Italia Viva 5,3% (nella precedente rilevazione Azione era al 2% mentre Italia Viva era 2,2%); Noi Moderati all’1,9%, Unione Popolare allo 0,7%; Udc – Coraggio Italia allo 0,3%); Impegno Civico è allo 0,7% (1,5%). Mentre la quota di indecisi e astenuti è pari al 38,8% (38,7%).

I giovani e la politica

Per quanto riguarda i giovani, il M5s ancora forte tra gli under 35 mentre il primo partito è il Pd (23,9%), seguito da FdI 22,4% e Lega con il 14,6%. I temi su cui i giovani sono più sensibili sono lavoro, istruzione e clima. Il 71% degli over 35 chiede più lavoro mentre i giovani sono più per istruzione e clima.

Dal punto di vista identitario, il PD rimane il partito più rappresentativo in generale (12%), anche più di Fratelli d’Italia che però è il più rappresentativo tra gli over 35 (15%). Tra i giovani il 27% dei giovani ha fiducia in Letta. In generale la fiducia verso la classe politica italiana è molto bassa: il 78% degli italiani ha poca o nessuna fiducia. Il sentimento più diffuso è la rabbia.

Gli under 35 sono i più attivi: il 64% ha votato alle ultime elezioni, il 40% ha firmato petizioni online e il 32% ha fatto volontariato, il 23% partecipato a cortei. Nonostante la tv sia ancora il mezzo più usato per informarsi insieme ai giornali e siti. I social sono dominanti e anche qui si vede la spaccatura generazionale tra Facebook (usato dal 71% degli over 35 che si informano sui social) e Instagram (usato dal 72% degli under 35).

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ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2022 11:45

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