Stando ai dati degli ultimi sondaggi molti italiani sostengono che Conte avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni dopo il voto di fiducia in Senato.
Cambia il vento per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, almeno stando ai dati riportati da Termometro Politico, secondo cui per il 57 per cento circa degli italiani il premier avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni dopo il voto di fiducia al Senato, quando ha raccolto una instabile maggioranza relativa.
Crisi di governo, Conte avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni dopo il voto in Senato
Stando al sondaggio di Termometro Politico, più della metà del campione intervistato ritiene che Conte avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni riconoscendo di non avere una maggioranza stabile come certificato dal voto in Senato.
“Il premier Conte al Senato non ha ottenuto la maggioranza assoluta e per questo motivo dovrebbe dimettersi. A sostenerlo è la maggioranza degli italiani (57,2%) secondo l’ultimo sondaggio condotto da Termometro Politico tra il 19 e il 21 gennaio. Contrario alle dimissioni del presidente del Consiglio è invece il 40,7% del campione intervistato”, si legge sul sito di Termometro Politico.
Le manovre per rafforzare la maggioranza
Molti considerano poco etica la decisione di andare a caccia di costruttori per puntellare la maggioranza di governo sostituendo di fatto i parlamentari di Italia Viva. Va detto che c’è anche un considerevole 20% circa che considera la ricerca dei costruttori il male minore tra le alternative che si prospettano.
Ma c’è fiducia in un governo Conte
Per quanto riguarda il futuro, molti sperano che sia Conte a guidare il governo, magari anche alla guida di un terzo esecutivo. Solo il 6% circa ha dichiarato di sperare in un premier di Centrodestra.
Lega al primo posto nelle intenzioni di voto
La Lega resta al primo posto nelle intenzioni di voto ma viaggia intorno a 24%, con 4 punti circa di vantaggio sul Partito democratico. Prosegue l’ascesa di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che si attesta intorno al 17,3%