La dieta di Carlo Calenda: il leader di Azione ha perso 24 chili come ha raccontato durante un’intervista a “Un Giorno da Pecora”.
Carlo Calenda continua a far parlare di sé e questa volta non solo per la politica. Dopo aver raccontato a Fedez il momento in cui ha capito di aver sbagliato a fidarsi di Matteo Renzi, il leader di Azione ha svelato un altro retroscena personale: ha perso ben 24 chili, passando da 105 a meno di 81. “Non mi sento un fico ma sicuramente mi sento meglio“, ha ironizzato ai microfoni di Un Giorno da Pecora, la trasmissione di Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Gli anni turbolenti a scuola
Carlo Calenda non è sempre stato il politico rigoroso e preparato che conosciamo oggi. Durante l’intervista come riportato da Adnkronos.com, ha raccontato un episodio curioso della sua adolescenza, svelando di non essere stato un modello di studente al liceo.
“Sono andato molto bene fino alle medie, poi i primi tre anni di liceo…” ha ammesso, aggiungendo: “Andavo molto male, facevo spesso sega per andare a giocare a biliardo, ero in una fase di ribellione“. Un segno di questa ribellione? Un gesto che, all’epoca, fece discutere in famiglia: “Pensate che a 12 anni mi feci anche il buco all’orecchio e mi misi una pallina come orecchino“.
Una scelta che non venne accolta con entusiasmo a casa: “Quando mia madre lo seppe non mi fece nemmeno salire a casa…”, ha raccontato.
La dieta di Carlo Calenda
La perdita di peso di Carlo Calenda non è sicuramente passata inosservata. Il leader di Azione non ha fornito dettagli specifici sulla dieta seguita o sull’allenamento adottato, ma il suo cambiamento fisico è evidente.
Nel corso dell’intervista a Un Giorno da Pecola, il leader di Azione ha scherzato anche sull’eventuale impatto del dimagrimento sulla politica: “Pesavo 105 chili e ora non arrivo ad 81, sono dimagrito di 24 chili: non mi sento un fico ma sicuramente mi sento meglio. Meno chili vuol dire più voti? E’ l’ultimo tentativo, si dice che l’aspetto fisico conti tanto…“.
