A Berlino centinaia di auto hanno sfilato in sostegno alla Russia. Il diplomatico ucraino indignato.
Domenica alcune centinaia di automobili hanno sfilato a Berlino e altre città tedesche in favore di Mosca. Il sostegno esplicito alla Russia da parte di questi tedeschi ha provocato l’indignazione dell’ambasciatore ucraino in Germania. Il diplomatico ha puntato il dito contro Berlino e la politica che permette queste cose. “È libertà di espressione o l’apologia tollerata di una guerra distruttiva contro donne e bambini ucraini? Vergogna!”, ha scritto Andij Melnyk chiedendo al governo tedesco di bandire questi cortei.
La richiesta include anche il divieto dei simboli russi e l’esposizione della bandiera russa fino alla fine della guerra. L’ambasciatore ucraino, inoltre, accusa da tempo Berlino di assumere una posizione non troppo precisa di fronte al conflitto in corso in Ucraina.
Sono state molte e diffuse le manifestazioni in tutta la Germania in sostegno della Russia. Ad Hannover, capoluogo della Bassa Sassonia, hanno sfilato circa 600 persone a bordo di 350 auto. Queste persone sventolavano bandiere russe e tedesche. Non solo ma questi protestavano anche contro una presunta “discriminazione” dei russi in Germania e contro il “russismus“. Nella stessa città di Hannover però 3.500 persone hanno risposto con una contromanifestazione per l’Ucraina gridando allo “stop alla guerra!” e”stop al genocidio!”
La posizione della Germania in questo conflitto
Hannover non è stata l’unica città della Germania a manifestare il suo sostegno alla Russia. Ma altri cortei di automobili simili si sono tenute a Francoforte sul Meno, Allgau e Osnabrueck. La settimana scorsa la stessa cosa era accaduta anche a Berlino. L’ambasciatore ucraino ha chiesto l’intervento del governo e una visita del cancelliere Olaf Scholz a Kiev per dare un segnale ai tedeschi che sostengono così apertametne la Russia. “Penso che sarebbe un segnale forte. Ma non dovrebbe presentarsi a mani vuote“, ha sottolineato.
Il riferimento è alla possibilità della Germania di dare all’Ucraina circa 78 carri armati Leopard e circa 60 razzi. Anche il fratello del sindaco di Kiev ha fatto pressioni sul governo tedesco. “Abbiamo bisogno adesso di un embargo del gas e del petrolio. Abbiamo bisogno adesso di armi. Qui in Ucraina conta ogni ora” ha dichiarato. La Germania insieme all’Austria è stata la prima a frenare su un embargo del gas alla Russia.