Dopo la sconfitta alle amministrative, il premier spagnolo ha convocato le elezioni anticipate.
Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato le sue dimissioni questa mattina alle 11 durante il suo discorso alla Moncloa. Ha inoltre sciolto il Parlamento e annunciato elezioni anticipate per il 23 luglio a seguito della recente sconfitta nelle elezioni locali.
La situazione politica in Spagna
Il voto di ieri in Spagna è stato devastante per il Psoe, il partito socialista di Sanchez, che ha perso quasi tutti i principali seggi nelle elezioni locali. Tra questi, i più importanti sono i seggi di Comunidad Valenciana, Estremadura e Siviglia. Tuttavia, è riuscito a ottenere un risultato positivo in Castilla–La Mancha, dove Emiliano Garcìa-Page mantiene la maggioranza assoluta.
Ecco le parole di Sanchez a riguardo: “Ho appena incontrato il Re e gli ho detto che intendo convocare per oggi pomeriggio un Consiglio dei ministri per sciogliere le Camere e convocare le elezioni generali per domenica 23 luglio. “Ho preso questa decisione visto il risultato delle elezioni locali“.
Secondo l’ormai ex premier, il voto di ieri ha portato due conseguenze. “La prima conseguenza è che molti presidenti delle comunità e sindaci socialisti si vedranno rimpiazzare dopo aver condotto una gestione impeccabile. La seconda è che in molte istituzioni ci sarà una nuova maggioranza, formata dal Partito popolare e da Vox. Anche se erano elezioni locali, hanno avuto un significato più ampio e per questo mi assumo la responsabilità del risultato“.
