La Spagna di Pedro Sánchez vieta agli Stati Uniti di Donald Trump l’uso delle basi militari per il transito di armi verso Israele.
Dopo l’ipotesi del ritiro dai Mondiali 2026 se si qualifica Israele, la Spagna infuria Donald Trump con una nuova decisione destinata a far discutere. Il governo guidato da Pedro Sánchez, come riportato da Today, ha infatti vietato l’uso delle basi militari statunitensi presenti sul proprio territorio per il transito di armi destinate a Israele.

La decisione della Spagna sulle basi militari che fa infuriare Trump: i dettagli
Il divieto riguarda in modo specifico il transito di navi e aerei statunitensi carichi di armamenti, munizioni o attrezzature militari dirette a Tel Aviv. Le basi coinvolte sono quelle di Rota, a Cadice, e Moron de la Frontera, a Siviglia.
Secondo fonti vicine al Comitato congiunto Ispano-Nordamericano, spiega Today, che coordina le attività quotidiane delle installazioni, la restrizione si applica sia ai voli diretti che a quelli con scali intermedi.
Il quotidiano El País riporta che “Rota e Moron non sono un colabrodo“. Sottolineando che entrambe le basi sono “sotto piena sovranità” spagnola e che ogni operazione militare deve ricevere un’autorizzazione preventiva da parte di Madrid.
La misura si inserisce in un contesto di embargo sulle forniture militari già annunciato la scorsa settimana. Questa decisione aveva portato alla cancellazione di contratti milionari e al blocco delle consegne di armi. L’obbligo imposto agli Stati Uniti di cercare rotte alternative, come quella attraverso l’Italia.
Perché il governo di Pedro Sánchez può imporre questo divieto
Il veto, aggiunge Todua, si basa sull’Accordo di Difesa bilaterale del 1988 e su procedure operative definite nel 2011, le quali stabiliscono che qualsiasi volo con carichi o passeggeri considerati controversi per la Spagna deve ottenere un’autorizzazione specifica.
Secondo quanto scritto da El País, Washington è consapevole che l’invio di armi a Israele rientra in questa categoria, in linea con la posizione politica del governo Pedro Sánchez. A conferma di questo approccio, la consegna di sei caccia F-35 a Israele tra marzo e aprile ha evitato il transito attraverso le basi spagnole. Scegliendo invece le Azzorre per lo scalo prima del passaggio attraverso lo Stretto di Gibilterra.
Questo episodio dimostra l’impegno degli Stati Uniti di Donald Trump nel rispettare la sovranità spagnola e mantenere buone relazioni con Madrid, nonostante le divergenze.