SPAL-Milan, Gattuso in conferenza stampa: "Kalinic? Non ci piangiamo addosso"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

SPAL-Milan, Gattuso: “Ma cosa vi aspettate da Biglia?”

Gennaro Gattuso Raoul Bellanova Milan-Arsenal Milan-Chievo Juventus-Milan Milan-Fiorentina

Le dichiarazioni di Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida contro la SPAL: “Le altre non corrono? Io devo pensare a noi”.

Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso in conferenza stampa alla vigilia di SPAL-Milan: “Kalinic è alle prese con un’infiammazione, abbiamo preferito lasciarlo tranquillo tre o quattro giorni, vogliamo che si sfiammi il dolore al pube. Pensiamo di averlo preso per tempo, non dovremmo perderlo a lungo. In avanti abbiamo Cutrone, André Silva ma anche Borini, sicuramente non ci piangiamo addosso. In questo momento penso partita dopo partita, non faccio calcoli e penso sempre a schierare la miglior formazione. Non faccio calcoli, sono contento per come vedo i ragazzi, per come tengono il campo e per la voglia. Questa settimana avete cavalcato l’onda delle sei espulsioni ma non è una squadra cattiva. Ci siamo cascati, abbiamo preso espulsioni con la VAR o per doppie ammonizioni. Musi lunghi? Ci saranno sempre ma bisogna metterli da parte, avere voglia, continuità e passione. La bravura dell’allenatore sta anche in questo. I musi lunghi fanno parte di questo lavoro“.

Thiago Dias – Lui e Suso sono giocatori diversi, Thiago è tutta una finta, a volte si dribbla da solo. Salta l’uomo ma non ha la qualità di Suso, fa ancora tanti casini, tatticamente deve migliorare tanto. Il fatto che si alleni con noi fa capire che crediamo molto sul ragazzo. Non pensiamo che Suso possa fare tutte le partite, qualcosa in testa ce l’abbiamo, poi vedremo“.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Rincorsa Champions League – Non sono importanti i risultati delle altre, innanzitutto noi dobbiamo vincere. Dopo la partita contro l’Udinese capisci che forse non basta giocare bene per portare a casa la posta in palio. Serve anche fortuna, serve malizia. Adesso abbiamo Sampdoria e Atalanta sopra di noi e tante squadre vicine. Oggi il mio obiettivo è dare un valore a questi giocatori facendoli giocare con il resto della squadra“.

All in nelle prossime partite – A me piacerebbe giocare 4-2-4, mi piacerebbe fare all in ma come si fa, serve giocare con equilibrio. Nel calcio non si può decidere nulla, prepari le partite, ti fai il segno della croce e te la giochi al massimo“.

La rivincita di Gattuso – Spero di riuscire a continuare quello che ho iniziato, ma nel calcio perdi una o due partite e torni ad essere quello che di calcio non capisci nulla. Non ho rivincite da prendermi, ne ho sentite e me ne hanno dette tante quando giocavo. Se il luogo comune in Italia è che Gattuso sia cuore e grinta io non ci posso fare nulla“.

Squdra concentrata – Bisogna vincere le partite. Quando vinci le partite tutto funziona meglio, lavori meglio in settimana. Poi dobbiamo recuperare al meglio le forze e non dovrò sbagliare le formazioni“.

La solidità difensiva – Come ho recuperato la difesa? Con un paio di concetti. Abbiamo fatto lezioni a livello didattico, una volta a settimana lavoriamo sulla linea difensiva. Il merito però è dei giocatori, mi hanno dato disponibilità. Bravi loro che ci hanno dato fiducia“.

Sui singoli – Non penso di avere meriti, la mia bravura è stata credere nella squadra e alzare l’asticella anche negli allenamenti. Calhanoglu, Kessié, Bonaventura, Suso, Romagnoli sono tutti migliorati. Hakan è un giocatore che non mi aspettavo con una gamba così importante. Pensavo fosse lento, invece quando strattona, quando apre il campo mi piace molto, mi ha sorpreso“.

Su Bonucci e Biglia – Cosa vi aspettate da Biglia? Sembra che faccia prestazioni penose ma è da quattro o conque settimane che fa 12 chilometri e non sbaglia un passaggio. Quello dell’anno scorso è lo stesso giocatore di queste cinque o sei partite. Forse potrebbe verticalizzare di più. Da Bonucci ci aspettiamo tutti di più, è un campione. Sta facendo molto bene, sta giocando da leader. Chi non commette gli errori quando si gioca a calcio?“.

Su Andre Silva – Domani chi gioca? Vedremo. Andre può fare molto di più, vedo quello che è capace di fare. Ha bisogno di trovare il gol, è una componente importante. Sta a me e al mio staff dimostrargli fiducia e farlo esprimere al massimo“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Febbraio 2018 14:58

Una maglia per due… e l’Europa League all’orizzonte

nl pixel