Paura a Firenze dove due famiglie rivali di origine rom hanno dato vita ad un Far West. Prima colpi di pistola e successivamente inseguimento fra auto in pieno centro cittadino.
FIRENZE – La città di Firenze ha vissuto momenti di terrore nella mattinata odierna (10 giugno n.d.r.). Due famiglie rivali rom – dopo aver iniziato il litigio presso il loro campo – hanno dato vita ad un inseguimento tra le vie del capoluogo toscano seminando paura tra le persone.
A farne le spese è stato un ragazzo che in quel momento si trovava in sella al suo motorino. Il giovane è stato travolto mentre era fermo al semaforo. Soccorso immediatamente, è morto dopo due giorni di agonia presso l’ospedale Careggi. Altri quattro i mezzi coinvolti, con una macchina che ha preso fuoco.
Alcuni testimoni hanno riferito agli inquirenti di aver sentito dei colpi di pistola durante l’inseguimento. Al termine dei primi rilievi non è stato trovato nessun proiettile per terra e non ci sono feriti da arma da fuoco.
Far West a Firenze, il sindaco Nardella: “Sono sconvolto”
Subito dopo l’accaduto, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, si è recato all’ospedale per sapere le condizioni del giovane ferito: “Sono sconvolto – ha dichiarato ai giornalisti presenti – è un fatto inaccettabile. Siamo tutti vicini al ragazzo e alla sua famiglia. Voglio ringraziare le Forze dell’Ordine per il lavoro che hanno fatto subito assicurato alla giustizia i responsabili“.
“Faccio – ha concluso – un appello al ministro della Giustizia perché sia assicurata la certezza della pena e chi ha sbagliato paghi fino all’ultimo giorno“.