Sparatoria in Texas, tre morti. Killer in fuga. A Chicago uccisa una bambina di 7 anni

Sparatoria in Texas, tre morti. Killer in fuga. A Chicago uccisa una bambina di 7 anni

Sparatoria in Texas. Una persona ha aperto il fuoco in un complesso residenziale. Il bilancio è di almeno tre morti.

AUSTIN (TEXAS) – Ennesima sparatoria in Texas. Come riportato da Rai News che cita le autorità locali, un uomo ha aperto il fuoco in un complesso residenziale nella serata italiana di domenica 18 aprile 2021. Secondo le prime informazioni, le vittime sono almeno tre.

La polizia ha consigliato alle persone di non avvicinarsi alla zona visto che non è chiaro il movente che ha portato a questo gesto. Il killer, infatti, ha fatto perdere le sue tracce e sono iniziate subito le ricerche per risalire all’identità dell’autore di questa sparatoria.

Allarme sparatorie negli Stati Uniti

E’ allarme sparatorie negli Stati Uniti. L’episodio successo in Texas è l’ennesimo che succede in pochi giorni. Vicende che hanno portato il presidente Joe Biden ad adottare delle misure più dure per la vendita delle armi. Restrizioni che potrebbero essere contestate dai cittadini, ma da parte dell’inquilino della Casa Bianca non c’è nessuna intenzioni di fare passi indietro su questo argomento.

Sono in corso tutti gli accertamenti per quanto successo a Texas e risalire all’identità del killer. Dalle prime informazioni sembra essere più un regolamento di conti, ma si preferisce non escludere nessuna possibilità almeno fino a quando non si hanno certezze.

Ambulanza

Bambina di sette anni uccisa a Chicago

A Chicago una bambina di sette anni è stata uccisa in una sparatoria davanti ad un McDonald’s. Secondo le prime informazioni, la piccola è stata colpita da diversi proiettili e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. In gravi condizioni, invece, il padre.

Colombia, almeno 15 morti in un conflitto a fuoco tra l’esercito e le forze dissidenti

Una sparatoria è stata registrata anche in Colombia. Come riportato dall’Ansa, nella zona di Cauca è stato registrato uno scontro tra l’esercito e i dissidenti. Le autorità locali hanno parlato di almeno 15 morti: 1 militare e 14 guerriglieri. Altri sette soldati sono rimasti feriti, ma non si conoscono le loro condizioni.

La situazione è ritornata alla normalità, ma non si escludono in futuro altri sconti simile in un territorio che continua ad essere martoriato da questi conflitti.