Coronavirus, Speranza: "La pandemia non è finita, serve prudenza"
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Emergenza Covid, Speranza: “Preoccupano le varianti, la pandemia non è finita”

Roberto Speranza

Speranza, “Le parole dell’Oms di prudenza sono quelle che ripeto da sempre: la pandemia non è finita, dobbiamo avere grande prudenza e attenzione”.

Intervenuto all’Assemblea Pubblica di Farmindustria 2021, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha parlato dell’emergenza coronavirus commentando il monito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha parlato di un momento pericoloso per l’evolvere della pandemia.

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Coronavirus, il monito di Speranza: “La pandemia non è finita, le varianti sono un elemento di preoccupazione”

Le parole dell’Oms di prudenza sono quelle che ripeto da sempre: la pandemia non è finita, dobbiamo avere grande prudenza e attenzione soprattutto per le varianti che sono elementi di ulteriore preoccupazione in un quadro che va seguito con grande attenzione“, ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza a margine dell’Assemblea.

C’è un quadro notevolmente migliore rispetto a quello che abbiamo conosciuto nei mesi precedenti ma va tenuta alta la guardia“, ha aggiunto Speranza parlando dell’andamento dell’epidemia in Italia. La preoccupazione è legata al fatto che nella giornata del 7 luglio i nuovi casi sono tornati sopra quota 1.000, come non succedeva dal mese di luglio. All’aumento dei contagi non è seguito però un aumento dei ricoveri e dei decessi. Questo evidentemente per merito della campagna di vaccinazione.

L’andamento della campagna di vaccinazione

Il Ministro della Salute ha parlato anche dell’andamento della campagna di vaccinazione in Italia: “C’è un dibattito comprensibile, ma vanno guardati i numeri, giorno per giorno. E ogni giorno siamo sopra le 500.000 dosi somministrate. Dobbiamo insistere su questa strada“.

Roberto Speranza
Roberto Speranza

Le riaperture dopo l’emergenza coronavirus, Speranza: “Noi abbiamo scelto una linea di gradualità e prudenza”

Roberto Speranza ha parlato anche del percorso di riaperture e della decisione della Gran Bretagna di mettere fine alle restrizioni a partire dal prossimo 19 luglio: “Noi abbiamo scelto una linea dal 26 di aprile, che è una linea di gradualità e prudenza e del fare passo dopo passo con grandissima cautela. E questa linea ha portato i suoi frutti“.

Speranza: “Battaglia da combattere fino a quando ci saranno zero decessi”

Nel pomeriggio dell’8 luglio il ministro Speranza è intervenuto ad un evento Acli. “I numeri – ha ricordato riportato dall’Adnkronossono significativamente scesi, ma la pandemia è ancora in corso e per me la battaglia fa combattuta fino a quando non saranno zero decessi“.

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ultimo aggiornamento: 8 Luglio 2021 17:30

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