Speranza esorta Meloni a riferire in Parlamento sul caso Almasri
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Speranza sollecita Meloni: “Affronti il Parlamento sul caso Almasri”

Roberto Speranza

L’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, invita la premier Giorgia Meloni a presentarsi in Parlamento per chiarire la vicenda Almasri.

Negli ultimi giorni, il Parlamento italiano è stato scosso da una vicenda che ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media: il caso Almasri. Questo episodio ha portato a una serie di reazioni politiche e istituzionali, culminando in richieste pressanti affinché la premier Giorgia Meloni fornisca chiarimenti ufficiali.

Roberto Speranza
Roberto Speranza

Il contesto generale

Il caso ruota attorno a un cittadino libico, noto come Almasri, arrestato in Italia con l’accusa di tortura. Dopo la sua detenzione, Almasri è stato successivamente scarcerato e rimpatriato a Tripoli tramite un volo di Stato. Questa sequenza di eventi ha sollevato interrogativi sulla gestione del caso da parte delle autorità italiane e sulle decisioni prese ai più alti livelli governativi.

Le reazioni politiche

In risposta a questi sviluppi, sono stati emessi avvisi di garanzia nei confronti della premier Meloni, del ministro della Giustizia Carlo Nordio, del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del sottosegretario Alfredo Mantovano. Queste notifiche giudiziarie hanno provocato un’interruzione dei lavori parlamentari, con la sospensione delle attività sia alla Camera che al Senato. Numerose voci dall’opposizione hanno sollecitato la premier a fornire spiegazioni dettagliate in Parlamento riguardo alla gestione del caso Almasri.

Tra queste voci, spicca quella dell’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha espresso critiche dirette nei confronti della premier. In un’intervista a Il Fatto Quotidiano, Speranza ha dichiarato: «La letterina mostrata da Giorgia io credo di averla ricevuta sette-otto volte durante il Covid. Abbiamo reagito in modo molto diverso: quando un ministro o un premier sono chiamati in Parlamento, devono andare sempre e comunque. Non fuggire.»

Con queste parole, Speranza sottolinea l’importanza della trasparenza e della responsabilità istituzionale, evidenziando come, durante la gestione della pandemia, abbia sempre risposto alle convocazioni parlamentari senza esitazione.

Inoltre, Speranza ha colto l’occasione per aggiornare sullo stato delle indagini che lo riguardavano durante il periodo del Covid, affermando: «Le inchieste che mi riguardano sono state tutte archiviate con formula piena.»

Questa precisazione mira a rafforzare la sua posizione di integrità e a contrastare eventuali parallelismi con la situazione attuale della premier.

La richiesta di Speranza si inserisce in un contesto più ampio di dibattito sulla necessità di affrontare i problemi reali del paese, evitando distrazioni o tentativi di sviare l’attenzione pubblica. Egli sottolinea l’importanza di un confronto aperto e diretto nelle sedi istituzionali appropriate, invitando la premier Meloni a riferire in Aula e a fornire chiarimenti sul caso Almasri.

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ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2025 13:15

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