Stati Uniti, Biden al Congresso: stretta su armi, riforma della polizia e tasse ai ricchi

Stati Uniti, Biden al Congresso: stretta su armi, riforma della polizia e tasse ai ricchi

Joe Biden ha fatto il suo primo intervento al Congresso da presidente. Il 78enne ha esortato democratici e repubblicani a approvare il suo piano di rilancio degli Stati Uniti.

WASHINGTON – Per la prima volta da quando è presidente, Joe Biden ha parlato al Congresso. Davanti a Camera e Senato riuniti in seduta plenaria, il neo-inquilino della Casa Bianca ha fatto il suo primo discorso. Alle sue spalle, due donne: la speaker Nancy Pelosi e la vice Kamala Harris.

Il futuro dell’America secondo Biden

Ho ereditato un Paese in crisi, ora l’America è di nuovo in cammino“, ha esultato Joe Biden. “Il futuro dell’America è nelle nostre mani“, ha proseguito l’ex vice di Obama, esortando il Congresso a appoggiare il suo piano da oltre 4 mila miliardi di dollari per il rilancio del Paese (“il più grande dalla Seconda guerra mondiale”). Nel dettaglio, sono previsti 2,3 miliardi di dollari per le infrastrutture e 1,8 miliardi di dollari per le famiglie.

Joe Biden

Riforma della polizia e meno armi

Trai temi trattati del presidente americano vi è stato quello riguardante la questione delle violenze. A cominciare dalla riforma della polizia, che porta il nome di Floyd, ucciso da un agente a Minneapolis: “Abbiamo visto il ginocchio dell’ingiustizia sul collo dell’America afroamericana…“.

Tasse sui ricchi

Tornando sulla questione economia e tasse, Joe Biden ha dichiarato: “Non imporrò alcun aumento sulle persone che guadagnano meno di 400 mila dollari. E’ invece ora che le grandi aziende e i più ricchi paghino la loro giusta quota“.