Quanto guadagna Stephen Curry: lo stipendio della stella Nba

Quanto guadagna Stephen Curry: lo stipendio della stella Nba

Lo stipendio e gli affari di Stephen Curry: quanto guadagna il miglior tiratore da tre punti nella storia dell’Nba.

Entrato definitivamente nella storia nel dicembre 2021 come miglior tiratore da 3 punti nella storia dell’Nba, Stephen Curry è una delle stelle indiscusse dell’Nba, oltre che uno dei giocatori più ricchi, con uno stipendio da urlo. Ma quanto guadagna Steph Curry, il miglior tiratore da tre punti nella storia dell’Nba?

Quanto guadagna Stephen Curry: lo stipendio

In base ai dati a disposizione, che sono abbastanza recenti, Stephen Curry, stelle indiscussa dei Golden State Warriors, nella stagione 2020/2021 ha percepito uno stipendio da 43 milioni di dollari circa.

Alla luce di un accordo quinquennale da duecento milioni circa firmato nel 2017, il miglior tiratore da tre punti nella storia dell’Nba nella stagione 2020-2021 ha guadagnato 43 milioni che sono diventati 45 nell’ultimo anno di contratto, quindi nella stagione 2021-2022.

Per avere un’idea, consideriamo che LeBron James, simbolo internazionale della NBA, nel 2020-2021 ha percepito uno stipendio da 39 milioni di dollari, tre in mano rispetto a Curry. Va anche detto che se consideriamo i bonus e gli sponsor, James diventa di fatto il giocatore più pagato della NBA.

Basket

Curry imprenditore

Se le sue imprese in campo sono note a tutti, molti ignorano il fatto che nel corso degli anni Curry, forte di solide basi economiche, si è lanciato con discreto successo anche in diverse attività imprenditoriali.

Nel giugno del 2021 ha fatto notizia l’investimento da 1 milione di dollari nella società Syndio. Si tratta di una società che si occupa dell’analisi delle buste paga per individuare problemi legati al genere, all’etnia e all’età dei lavoratori. Di fatto il sistema individua se una donna è sottopagata rispetto ad un collega maschio. Tanto per fare un esempio.

Ovviamente ci sono anche le attività legate all’abbigliamento sportivo. Nel 2020 Under Armour ha presentato un brand autonomo con Steph Curry, un po’ come fatto dalla Nike con Michael Jordan nella metà degli anni Ottanta.