La stima del Governo su Quota 102: più di 16mila persone in pensione nel 2022. Assegno medio di 26mila euro.
ROMA – E’ stata resa nota la stima del Governo su Quota 102. I numeri, come riportato dall’Ansa, sono stati inseriti nella relazione tecnica della manovra. Le cifre riportano circa 16.800 persone che dovrebbero andare in pensione nel 2022 con un assegno medio di 26mila euro.
Dai costi ipotizzati dall’esecutivo si parla di un costo di 175,7 milioni di euro. Ma si tratta di un’ipotesi che dovrà essere confermata nei prossimi mesi. La partita sulla questione delle pensioni è sicuramente ancora aperta e, per questo motivo, non sono da escludere delle novità nel giro di poco tempo.
Le stime sugli anni successivi
Nella relazione tecnica sono stati ipotizzati anche i costi che riguardano anche gli anni successivi. Nel 2023 il numero dovrebbe salire a 23.500 per poi ritornare a 15mila nel 2024. In tutto la spesa dovrebbe essere di 1,7 miliardi di euro, ma i numeri sono sicuramente destinati ad essere rivisti nei prossimi mesi.
Sulla questione pensioni la partita è ancora aperta e, per questo, ci aspettiamo delle novità in breve tempo. E non si esclude una discussione tra i partiti già nei prossimi mesi per provare a trovare un accordo su questo tema e per superare Quota 102.
La posizione del premier Draghi sulle pensioni
Il premier Draghi sulle pensioni non ha ancora chiuso la partita. Il confronto con i partiti è ancora aperto e molto probabilmente Quota 102 sarà superata nei prossimi anni. Non si è ancora deciso nulla, come detto, e per questo motivo nei prossimi mesi ci potrebbero essere importanti novità.
Ci aspettiamo quindi degli incontri anche tra i partiti di maggioranza per provare ad arrivare ad un compromesso. Le posizioni sono diverse e non sarà semplice trovare una soluzione comune.