Le stime di Confindustria sul Pil: contrazione del 9 per cento nel secondo trimestre e ‘rimbalzo’ nel 2021.
ROMA – Le stime di Confindustria sul Pil sono negative. Secondo quanto precisato dalla Confederazione degli industriali, la crescita dell’Italia nel secondo trimestre subirà una contrazione del 9 per cento con un rimbalzo nel terzo.
Crollo anche della produzione industriale che registrerà un calo intorno al 20%. “In Italia – si legge nel report citato dall’Ansa – ripartenza difficile per industria e servizi con una risalita fragile. E’ incerto, invece, lo scenario mondiale”.
Borse Europee chiudono deboli
Il ritorno di una possibile pandemia non fa bene alle Borse che aprono la settimana in negativo, almeno in Europa. Piazza Affari ha completato gli scambi con un -0,71%, dato leggermente migliore di quello registrato a Londra (-0,76%) e identico a Francoforte. La migliore è stata Parigi con un regresso dello 0,62% rispetto alla chiusura di venerdì.
Chiusura in positivo, invece, a Wall Street. Il Nasdaq al termine della seduta ha registrato un +1,11% mentre il Dow Jones un +0,59%. L’accelerata è avvenuta alla chiusura dei mercati europei. In ribasso gli indici asiatici. Per Tokyo un -0,18% mentre Hong Kong ha segnato un -0,54%. Resta invariata Shanghai.
Spread leggermente in calo
Si riapre con un leggero calo la settimana per lo spread con una chiusura a 173 punti base e rendimento decennale all’1,29%. Euro in rialzo con la moneta che passa di mano a 1,248 sul dollaro e 120,20 yen.
Il prezzo dell’oro segna un leggerissimo aumento con una chiusura a +0,61% a 1.753,55 dollari l’oncia. Gira in rialzo anche il petrolio. Il Wti con scadenza ad agosto ha registrato un progresso dello 0,9% a 40,18 dollari al barile. Bene anche il Brent con un +0,7% a 42,5 dollari al barile.
La settimana per le Borse si è riaperta in modo incerto con i timori di un possibile ritorno dei contagi che continua a pesare soprattutto sugli indici europei.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/confindustria/