Riaperti i 42 store Apple in Cina. I punti vendita, chiusi all’inizio febbraio, hanno ripreso la propria attività anche se ad orari ridotti.
PECHINO (CINA) – La Cina riparte dopo l’emergenza coronavirus. Nelle ultime ore sono stati riaperti i 42 store Apple mettendo la parola fine alla prolungata chiusura per le misure rigide decise dal Governo contro il Covid-19.
La notizia è stata confermata sia da Bloomberg che da Reuters con i due portali che hanno precisato come alcuni negozi sono aperti al pubblico anche se con orari ridotti.
La Cina riparte
La Cina è pronta a ripartire dopo un periodo difficile. La riapertura degli store Apple è solo un primo passo per cercare di ritrovare quella normalità che è mancata in questi mesi. La chiusura dei negozi era avvenuta in contemporanea alle misure restrittive da parte di Pechino.
Negli ultimi giorni, però, i contagi si sono azzerati e per questo la nazione ha deciso di ripartire permettendo alle multinazionali di ripartire. Riaperti i 42 store della Apple con alcuni che ancora devono riprendere il proprio ritmo. Si tratta di una notizia importante per una nazione che in questi ultime settimane ha dovuto fare i conti con un’emergenza sanitaria che ora si è trasferita in Europa.
L’impatto del coronavirus sulla Apple
La Apple è pronta a ripartire dalla Cina dopo un periodo difficile. L’azienda di Cupertino ha dichiarato di aver tagliato le stime dei ricavi del secondo quadrimestre proprio per questa emergenza nel Paese asiatico. La riapertura degli store può essere visto come un primo passo per una ripresa anche se l’impatto negativo del coronavirus potrebbe sentirsi anche nei prossimi mesi.
L’azienda californiana, infatti, è pronta a chiudere tutti gli Apple Store italiani per adeguarsi alle misure del Governo. Ma presto potrebbe decidere di abbassare le serrande anche in altri Paesi europei.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/apple
