Strage di Bologna, un passo in avanti verso la verità (?)

Strage di Bologna, un passo in avanti verso la verità (?)

Concluse le nuove indagini sulla strage di Bologna. La Procura ha inviato una notifica, tra gli altri, a Paolo Bellini, Umberto Ortolani, Federico Umberto D’Amato e Mario Tedeschi.

Strage di Bologna, conclusa la nuova inchiesta. La Procura ha inviato quattro avvisi di fine indagine indirizzati a Paolo Bellini, Umberto Ortolani, Federico Umberto D’Amato e Mario Tedeschi.

Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Bologna

Strage di Bologna, concluse le nuove indagini

I quattro sono ritenuti dalle autorità, alla luce di quanto ricostruito in seguito alle nuove indagini, esecutori, mandanti e organizzatori della strage che sconvolse Bologna e tutta l’Italia lo scorso 2 agosto 1980.

Anche Quintino Spella, Domenico Catracchia e Piergiorgio Segatel sono stati raggiunti dalle notifiche. Ma per loro l’ipotesi di reato è quella di depistaggio e false dichiarazioni in presenza del Pubblico Ministero.

fonte foto https://twitter.com/marziadegiuli

La strage di Bologna

2 agosto 1980. Alle ore 10.25 di mattina un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, venne fatto esplodere nell’affollata stazione di Bologna. Sarebbe stata una delle tragedie più dolorose della storia italiana. Un grave attentato terroristico che si inserisce, secondo molti osservatori, nel contesto della strategia della tensione.

Le prime indagini avrebbero portato a individuare come esecutori materiali dell’attentato alcuni membri dei Nuclei Armati Rivoluzionari. Sarebbe stato più difficile invece risalire ai mandanti occulti dell’attacco. E la dimostrazione è data dal fatto che ancora nel 2020 siamo di fronte a un capitolo ancora aperto, con indagini in corso.

Il bilancio finale conta ottantacinque vittime e oltre 200 feriti. I parenti delle vittime e i superstiti continuano a chiedere alle autorità verità è giustizia per una vicenda ancora circondata da troppe zone d’ombra.