Eva Mirales, la maestra della scuola dove è avvenuta la strage, è stata uccisa mentre proteggeva i bambini.
La strage nella scuola elementare Robb Elementary School di Uvalde, in Texas ha fatto 21 vittime. Di queste, 19 sono bambini e 2 adulti di cui una è Eva Mireles, insegnante di 44 anni, uccisa mentre cercava di “proteggere i suoi bambini”. La giovane donna insegnava in quella scuola dove è stata uccisa, da 17 anni.
Eva era sposata e aveva una bambina, era una donna solare e sportiva amava correre e andare in bici e fare trekking. La sparatoria del 18enne Salvator Ramos l’ha portata via mentre proteggeva i suoi alunni a cui era fortemente affezionata. Anche la seconda vittima adulta è un’insegnante, Irma Garcia, 46 anni madre di quattro figli. Su Facebook, un nipote condivide il dolore della tragica morte della zia che “si è sacrificata per proteggere i bambini nella sua classe. Vi prego di tenere la mia famiglia nelle vostre preghiere, Irma Garcia è il suo nome ed è morta da eroe. Era amata da molti e mancherà a tutti”.
Morte per una “sparatoria insensata”
Disperata e in preda alla rabbia, la zia di Eva Mirales afferma alla stampa Usa che la “nipote ha perso la vita in una sparatoria insensata”. “Sono furiosa per il fatto che queste sparatorie continuino, questi bambini sono innocenti, i fucili non dovrebbero essere facilmente disponibili per tutti. Questa è la mia città natale, una piccola comunità di meno di 20mila abitanti. Non avrei mai immaginato che sarebbe successo qui. Non tutti i fatti sono stati resi noti, ma ciò che possiamo fare è pregare per il nostro Paese, lo Stato, le scuole e soprattutto le famiglie di tutti”.
Ironia della sorte, il marito di Eva, Ruben Ruiz, è un ufficiale di polizia incaricato della sicurezza del distretto scolastico di Uvalde. Proprio meno di due mesi fa aveva partecipato a un’esercitazione contro l’eventualità di una sparatoria a scuola. Purtroppo, non è servito a risparmiare la vita di sua moglie Eva durante l’assalto furioso del giovane omicida.