Sarebbe romana, la donna vittima di una delle recenti tragedie italiane, avvenute in mare nel corso di questa estate rovente.
Si tratta di una settantunenne, della quale al momento non è nota l’identità. La donna sarebbe morta durante un’immersione all’Isola del Giglio, dove si trovava in vacanza.
I tragici fatti si sono verificati nel primo pomeriggio di ieri, martedì 19 luglio, al largo dell’isola che fa parte dell’arcipelago toscano. Secondo le prime ricostruzioni, la turista, appassionata di immersioni, era in compagnia di altri sub sulla spiaggia delle Cannelle, quando è entrata in acqua andando in profondità per circa una trentina di metri. La donna non è più riemersa in superficie, probabilmente colta da un malore improvviso, che non le ha lasciato scampo. Una volta recuperata e allertati i soccorsi, l’intervento dei sanitari del 118 si è rivelato vano.
Il decesso è sopraggiunto prima, senza dare ai paramedici la possibilità di trasportarla in ospedale e i tentativi di rianimarla si sono rivelati inutili. Sul posto, date le condizioni della donna che sono parse fin da subito gravissime, è atterrata l’eliambulanza. Presenti per gli accertamenti, anche i militari della capitaneria di porto e i vigili urbani. Terminate le verifiche, la salma è stata trasferita in obitorio ed è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che deciderà se disporre l’autopsia.
Dall’inizio di questa estate, sono diverse le persone morte in mare per malore o annegamento. La scorsa settimana, giovedì 14 giugno, il professore dell’Università della Tuscia, Andrea Amici, è morto mentre era in vacanza in Croazia. Dopo un tuffo in mare dalla barca, non è più riemerso, probabilmente colto da un malore improvviso.