Arnold Schwarzenegger, il segreto per restare in forma a 77 anni scegliendo la giusta quantità di proteine al giorno.
A 77 anni, Arnold Schwarzenegger continua ad essere un punto di riferimento assoluto nel mondo del fitness e del culturismo. Il suo approccio all’alimentazione, alla cura del corpo e alla disciplina quotidiana, infatti, resta un modello da seguire per tanti appassionati del settore. Proprio sulla questione delle proteine, uno degli argomenti più discussi nell’ambiente, l’ex Mister Olympia ha deciso di fare chiarezza, sfatando alcuni falsi miti. La leggenda del culturismo, infatti, svela perché l’orario dei pasti conta meno della quantità di proteine assunte.
Arnold Schwarzenegger, in forma a 77 anni: il suo segreto
Per anni si è diffusa la velocità di assunzione delle proteine fosse molto importante, al fine di incentivare e sostenere la crescita muscolare: frullati da bere subito dopo l’allenamento e pasti pianificati ogni tre ore per “nutrire” i muscoli.
Tuttavia, Arnold Schwarzenegger ha sottolineato come la scienza moderna proponga una visione diversa. Secondo una recente meta-analisi citata dall’ex bodybuilder, infatti, ciò che inciderebbe realmente sullo sviluppo muscolare e sulla forza è la quantità totale di proteine consumate nell’arco della giornata, non l’orario in cui sono assunte.
Ciò significa che, a differenza di quanto si credeva, non è necessario rispettare rigidamente una finestra temporale post-allenamento per ottenere risultati visibili, in quanto la cosa impostante è che l’organismo riceva, nell’arco delle 24 ore, il quantitativo proteico adeguato ai propri obiettivi e al proprio peso corporeo. Una libertà che, secondo Arnold, dovrebbe alleggerire lo stress legato alla pianificazione dei pasti per gli atleti e gli appassionati del fitness.
Quante proteine servono davvero
Schwarzenegger consiglia, dunque, di consumare, su base giornaliera, una quantità di proteine compresa tra i 0,6 e 1 grammo per ogni mezzo chilogrammo di peso corporeo ideale.
La distribuzione può avvenire in maniera arbitraria, in base al proprio stile di vita e alla routine quotidiana. Che sia la mattina, la sera o dopo l’allenamento, ciò che davvero conta è la costanza: una virtù che, a detta di Arnold, vale molto più di qualsiasi programma preimpostato e rigido.
