Tragedia in provincia di Torino, tabaccaio spara e uccide un ladro che si era introdotto nel suo esercizio commerciale. Si valuta la legittima difesa.
TORINO – Tentativo di rapina finisce in tragedia in provincia di Torino, dove un tabaccaio ha sparato e ha ucciso un ladro che si era introdotto nottetempo nel suo esercizio commerciale.
Rapina finita in tragedia in provincia di Torino: tabaccaio spara e uccide un ladro
L’episodio è avvenuto a Pavone Canavese, quartiere San Bernardo di Ivrea. Tre soggetti hanno tentato di rapinare una tabaccheria. Il titolare del negozio, che ha la sua casa proprio sopra l’esercizio commerciale, è andato nella sua tabaccheria armato di pistola e ha aperto il fuoco uccidendo uno dei ladri. La vittima è un uomo originario della Moldavia, i suoi complici sono riusciti ad allontanarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Il titolare della tabaccheria è stato condotto in procura per fare luce sulla vicenda e ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto.
Si valuta la legittima difesa
Al momento non sono stati presi provvedimenti nei suoi confronti e si valuta se possa aver agito in maniera conforme a quanto previsto dalla legge sulla legittima difesa (cosa dice e come funziona la legge) promossa da Matteo Salvini dopo una lunghissima battaglia.
Stando a quanto emerso, nel corso della colluttazione con i rapinatori sarebbero stati esplosi sette colpi di pistola. Non è chiaro se sia scaturito una vero e proprio conflitto a fuoco o se tutti i colpi siano stati sparati dal tabaccaio.
Tabaccaio indagato per eccesso di legittima difesa
Il commerciante è stato iscritto nel registro degli indagati per eccesso di legittima difesa ed è stato convocato in procura per rispondere alle domande degli inquirenti.