Numeri importanti portati “a casa” da parte del Ministro Antonio Tajani, leader del partito Forza Italia. Quanto è riuscito a incassare.
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, nonché numero uno di Forza Italia, non sembra piacere a tutti. La conferma è arrivata anche da una recente intervista di Francesca Pascale che non le ha mandate a dire al numero uno degli Azzurri. Eppure, al politico va riconosciuta una dote che negli ultimi mesi gli ha permesso di “incassare” cifre davvero importanti per il proprio partito.

Antonio Tajani e il boom di finanziamenti per Forza Italia
Un dato davvero particolare è emerso in queste ore relativamente al lavoro svolto da Antonio Tajani per Forza Italia. A renderlo noto è stato Domani in un articolo dal titolo “Immobiliari ed energia: Forza Italia fa il pieno di finanziamenti privati”, riportando i dati ufficiali presenti nei documenti del partito e sottolineando l’operato del numero uno Azzurro, spesso criticato ma, evidentemente, molto abile quando si tratta di tematiche di questo tipo.
Le cifre incassate e tutti i dettagli
Secondo quanti ripreso da Domani, “stando ai documenti ufficiali, nei soli mesi di settembre e ottobre gli azzurri hanno incassato oltre mezzo milione di euro. Non spiccioli, ma assegni a più zeri”, ha fatto sapere il quotidiano. Entrando nel dettaglio dei finanziamenti, ecco qualche dato: “Il 3 settembre, per esempio, arriva un bonifico da 100mila euro dalla Sviluppo 1 srl, società immobiliare con sede a Roma. Il 15 settembre a farsi avanti è la Ipi spa: l’assegno è sempre da 100 mila euro”.
Dai documenti ufficiali citati da Domani sono emersi anche altri dettagli: “Diverse aziende provengono dal mondo dell’energia e dell’ambiente, proprio il settore di competenza del ministro Gilberto Pichetto Fratin, guarda caso in quota Forza Italia”. Tra i finanziatori anche produzioni cinematografiche, aziende meccaniche e anche società di pulizia. In questo senso, al netto delle critiche a cui è sempre più spesso soggetto, il media ha spiegato come “Tajani continua a giocare una partita tutta sua”.