L’europarlamentare nonché coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, ha commentato le voci sui dissidi interni al partito.
In seguito all’elezione di Licia Ronzulli come commissaria regionale di Forza Italia in Lombardia, Forza Italia sembra essere allo sfascio. Le dichiarazioni di Mariastella Gelmini, riportate dal Foglio, in merito all’elezione di Ronzulli, sono bollenti. “Porterà allo sfascio il partito”, ha dichiarato Gelmini sulla nomina di Licia Ronzulli come commissaria regionale di Forza Italia in Lombardia. Ma Antonio Tajani, uno dei membri di spicco di Forza Italia, ha commentato le voci legate ai dissidi nel partito, minimizzando. Queste le sue parole.
Le dichiarazioni dell’eurodeputato
“Nessun Vietnam, nessun caos in Forza Italia”. Queste le parole di Antonio Tajani all’AdnKronos, rispondendo a una domanda in merito ai dissidi nel partito azzurro. “Possibile fuoriuscite per Brunetta e Gelmini? No, anzi, io vedo ingressi verso di noi, come Acunzo che ha partecipato a Napoli ai nostri lavori”. Tajani ha inoltre dichiarato: “Ci sono malelingue che vorrebbero vederci scomparire dal panorama politico”.
“Abbiamo qualcuno in lista di entrata, c’è grande voglia di venire in Forza Italia, ci sono altri due o tre parlamentari che vogliono aderire a Forza Italia – ha annunciato Tajani – La realtà è diversa da quella che alcuni giornali di sinistra vogliono vedere”.
In merito ai rapporti nel centro-destra, Antonio Tajani ha dichiarato quanto segue. “Ci sono tre grandi partiti, con identità precisa, noi siamo la forza liberale europeista e riformista, siamo parte del Ppe, siamo il centrodestra, Berlusconi è il fondatore infatti, non abbiamo mai avuto pregiudizi, Berlusconi si è sempre impegnato per federare, non per fare un partito unico“. Queste le parole di Tajani, che ha aggiunto: “Il centro-destra vince se unito, ma pregiudizi” sulla leadership “non ce ne sono, per ora pensiamo a vincere, poi si vedrà dopo il voto per le politiche”.