Tajani interviene sullo scandalo Guantanamo: cosa succede
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Scandalo Guantanamo, Tajani interviene: cosa succede agli italiani irregolari

Antonio Tajani

Tajani rassicura: nessun italiano irregolare sarà trasferito a Guantanamo. La Casa Bianca smentisce le voci del Washington Post.

Mentre Michael Douglas si scusa con il presidente Donald Trump, Antonio Tajani assicura che nessun italiano finirà a Guantanamo, dopo che il Washington Post ha diffuso la notizia di un presunto piano degli Stati Uniti per trasferire migranti irregolari europei nella controversa base militare. La Casa Bianca ha immediatamente bollato l’indiscrezione come “fake news“.

Donald Trump col il pugno alzato

La Casa Bianca smentisce: “Fake news su Guantanamo”

La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha definito “una fake news” le indiscrezioni secondo cui l’amministrazione americana avrebbe pianificato il trasferimento di migliaia di migranti irregolari, inclusi cittadini europei, nel carcere di Guantanamo. Un’indiscrezione riportata dal Washington Post che ha sollevato immediate reazioni, soprattutto in Italia.

Secondo alcune fonti parlamentari, come riportato dall’Ansa, due italiani irregolari sarebbero stati coinvolti. Uno sarebbe già stato rimpatriato nei giorni scorsi, mentre il secondo potrebbe essere espulso a breve. Tuttavia, nessuno dei due risulta destinato al carcere di Guantanamo.

L’intervento del ministro Antonio Tajani

Il vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato a RTL in mattinata – aggiunge l’Ansa – che “migranti irregolari italiani che si trovano negli Usa non dovrebbero essere portati nel carcere di Guantanamo perché l’Italia ha già comunicato all’amministrazione che è pronta a riprenderli“. Ha aggiunto che “le prime informazioni che vengono dal Dipartimento per la Sicurezza nazionale ci dicono che Guantanamo verrebbe utilizzata per i clandestini di Stati che non accettano i rimpatri“.

Tajani ha ribadito: “L’Italia ha già detto all’amministrazione americana tempo fa che era disposta a riprendere gli irregolari nel pieno rispetto dei loro diritti individuali. Quindi non dovrebbero esserci possibilità per gli italiani di essere portati a Guantanamo“.

Il vice premier ha poi affermato su X (ex Twitter) che “degli italiani irregolari fermati negli Usa nessuno andrà a Guantanamo. Continuiamo a lavorare con fiducia con il governo americano“. Ha anche annunciato una telefonata già in agenda con il segretario di Stato americano per ulteriori chiarimenti.

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ultimo aggiornamento: 11 Giugno 2025 14:46

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