L’intervento di Tajani sullo ius scholae e, in generale, sul comportamento di Forza Italia rispetto alle posizioni più estreme della destra.
Intervenuto al Meeting di Rimini, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nonché leader di Forza Italia, ha detto la sua su svariati argomenti caldi di queste ultime settimane. Nel suo intervento, ecco le parole sullo ius scholae ma anche sulla posizione del suo partito in relazione alle altre frange più estreme della destra.
“Avere delle idee e discutere non significa essere contro, né essere ai ferri corti, né fare polemiche”. Con queste parole Tajani ha cercato di riportare la tranquillità tra le principali forze della maggioranza. “Ognuno ha le sue idee, noi abbiamo la nostra identità e non rinunceremo mai alla nostra identità. Siamo parte di una coalizione, siamo leali. Io ho tanti difetti, ma certamente la lealtà è uno dei pochissimi pregi che ho”, ha proseguito.
E ancora: “Sono sempre stato leale al centrodestra, dal 1994 ad oggi. Quindi, da questo punto di vista, il governo può dormire sonni tranquilli per quanto riguarda Forza Italia. Siamo parte integrante del centrodestra, noi vogliamo però allargare i confini del centrodestra per far avere più voti al centrodestra”, ha aggiunto ulterioremente il vicepremier. Sullo ius scholae: “Torno sullo ius scholae: perché io dico che bisogna andare avanti? Non perché sono un pericoloso lassista che vuole aprire le frontiere a cani e porci, ma perché la realtà italiana è questa e dobbiamo pensare a quello che sono gli italiani oggi”.
L’obiettivo di Forza Italia
Passaggio anche su quello che è l’obiettivo dichairato di Forza Italia: “Il nostro compito è quello di prendere voti al centro, cioè quelli che stanno tra Giorgia Meloni e Elly Schlein”, ha precisato ancora una volta Tajani come già fatto in passato.
“Non andiamo a cercare voti nell’elettorato della Lega e di Fratelli d’Italia, andiamo a cercare dove si possono allargare i confini. Credo che di questo tutti quanti debbano essere grati a Forza Italia perché sta costruendo un percorso che ci porterà a crescere come forza politica e ci porterà a crescere anche come coalizione di centrodestra”, ha concluso il leader di FI.
