Tasse e bollette pagate online, dal 1 marzo serve identità digitale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tasse e bollette, dal 1 marzo i pagamenti online con Spid e carta d’identità elettronica

Pagamenti

Dal 1 marzo per pagare tasse e bollette online sarà necessario avere lo Spid o la carta d’identità elettronica. Si utilizzerà la piattaforma pagoPa.

Da oggi, lunedì 1 marzo, il pagamento di tasse e bollette online richiederà necessariamente di avere lo Spid o la carta d’identità elettronica (Cie).

Tasse e bollette, la piattaforma pagoPa

Ecco perché entro il 28 febbraio le amministrazioni italiane e i gestori dei servizi pubblici devono rendere disponibili i pagamenti elettronici utilizzando la piattaforma pagoPa. In ogni caso, sarà ancora possibile accedere con le vecchie credenziali: la transizione si completerà il 30 settembre.

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Che cos’è lo Spid

E’ l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale. Si tratta di un sistema basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permette di accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Per ottenere lo Spid basta collegarsi al portale spid.gov.it/richiedi-spid e scegliere uno dei 9 gestori. A quel punto basterà seguire le successive indicazioni fino all’identificazione.

Moltissime persone hanno richiesto lo Spid alla fine del 2020 per poter partecipare al Cashback di Natale, il programma di rimborso lanciato dal governo lo scorso mese di dicembre, anticipando il cashback ordinario, partito nel 2021.

L’alternativa allo Spid è la Carta di identità elettronica

Oltre allo Spid c’è la possibilità di utilizzare la nuova Carta di identità elettronica (Cie). E’ rilasciata dal comune di residenza insieme a un codice pin, necessario per le operazioni online. Il cittadino si può identificare e autenticarsi, attraverso un sistema di sicurezza molto elevato e accedere agli enti che ne consentono l’utilizzo, sia Pubbliche amministrazioni che soggetti privati.

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ultimo aggiornamento: 1 Marzo 2021 15:24

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