Tav, spunta il contro-dossier commissionato dalla Lega: l’interruzione dei lavori costerebbe più del completamento degli stessi. Tutti i numeri del Carroccio.
Prosegue il contrasto tra Lega e Movimento Cinque Stelle sulla Tav. Dopo le indiscrezioni secondo cui i pentastellati, analisi costi-benefici alla mano, sarebbero pronti a esprimere un giudizio negativo sulla realizzazione dell’opera, emerge un contro-dossier commissionato dalla Lega.
Tav, il contro-dossier commissionato dalla Lega
Stando alle notizie emerse fino a questo momento, il documento fatto stilare dalla Lega evidenzierebbe come interrompere l’opera costerebbe più della realizzazione della stessa.
La Lega evidenzia come l’analisi costi-benefici commissionata dal ministro delle Infrastrutture Toninelli menzioni costi in realtà inesistenti o comunque inesatti.
Lega, fermare i lavori costerebbe 24 miliardi di euro. La realizzazione dell’opera costerebbe meno di 20 miliardi
Fermare la realizzazione dell’opera costerebbe, secondo le indicazioni della Lega, ben 24 miliardi di euro, una cifra che, nelle speranze della Lega, dovrebbe convincere il Movimento Cinque Stelle a dare il via libera al completamento dei lavori per l’alta velocità.
Ma c’è di più. La realizzazione dell’opera non costerebbe 20 miliardi come indicato dalla relazione pentastellata. Le posizioni tra le parti restano dunque sensibilmente distanti se non addirittura opposte e, almeno per il momento, un compromesso sembra difficile. Secondo alcuni addirittura impossibile.
La questione è al momento congelata in attesa che Toninelli si esprima in via definitiva sulla realizzazione dell’opera che da tempo divide il governo, con la Lega che ha preso parte anche alle manifestazione di piazza dei Sì Tav.
