Tennis, ancora Kyrgios contro Sinner: altro attacco insensato
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Tennis, ancora Kyrgios contro Sinner: altro attacco insensato

Jannik Sinner

Nick Kyrgios accende la polemica sull’udienza antidoping di Jannik Sinner, chiedendo maggiore trasparenza sulle procedure.

Il mondo del tennis è di nuovo al centro delle polemiche grazie a Nick Kyrgios, che non ha mai esitato a esprimere opinioni dirette e spesso controverse, questa volta, nuovamente, il bersaglio dell’australiano è l’italiano Jannik Sinner, coinvolto in un’udienza davanti al Tas di Losanna per un presunto caso di doping legato al Clostebol, una sostanza proibita. Kyrgios ha commentato con toni polemici la scelta di tenere l’udienza a porte chiuse, sollevando dubbi sulla trasparenza del procedimento.

Jannik Sinner
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Kyrgios attacca: “Trasparenza necessaria nel tennis”

Nick Kyrgios ha commentato sui social, precisamente sulla piattaforma X (precedentemente nota come Twitter), una notizia legata al caso di Jannik Sinner. L’udienza, fissata per il 16 e 17 aprile, si svolgerà a porte chiuse, una decisione che non è piaciuta all’australiano. “Perché a porte chiuse? Se non hai fatto nulla di sbagliato, allora che ci sia trasparenza”, ha scritto Kyrgios, insinuando dubbi sulla correttezza del procedimento.

L’australiano, noto per non avere peli sulla lingua, ha spesso criticato la gestione delle questioni disciplinari nel mondo del tennis, sostenendo che la trasparenza sia fondamentale per mantenere la fiducia del pubblico e degli atleti. Le sue dichiarazioni hanno immediatamente acceso il dibattito tra appassionati e addetti ai lavori.

Sinner mantiene il silenzio (per ora)

Dal canto suo, Jannik Sinner ha scelto di non rispondere direttamente alle provocazioni di Kyrgios, mantenendo un atteggiamento professionale, come già fatto in altre occasioni. In una recente conferenza stampa, l’italiano ha ribadito di avere fiducia nel sistema e di essere concentrato sul suo lavoro in campo.

Tuttavia, il caso Clostebol rappresenta una macchia potenzialmente grave per il numero uno italiano, che dovrà dimostrare la sua estraneità ai fatti. Il dibattito sui social, alimentato dalle parole di Kyrgios, solleva anche interrogativi sulla necessità di maggiore chiarezza nelle procedure antidoping, un tema sempre più rilevante nel panorama sportivo.

Il tennis continua così a essere teatro non solo di grandi performance sportive, ma anche di controversie che fanno discutere tifosi e appassionati di tutto il mondo. La vicenda di Sinner, amplificata dalle dichiarazioni di Kyrgios, rimane sotto i riflettori, in attesa di un verdetto che chiarisca la posizione dell’italiano.

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ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2025 17:13

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