Cosa è accaduto alla cena elettorale, dove Andrea Delmastro e Marzio Olivero sono stati protagonisti di una tensione sfiorata a rissa.
Secondo quanto riportato da open.online, durante una recente cena elettorale al Mebo, il museo della birra Menabrea e dei formaggi Botalla di Biella, si è sfiorata una rissa tra il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, e il candidato sindaco per il centrodestra di Fratelli d’Italia, Marzio Olivero.
La cena con Olivero e Delmastro presenti
L’evento si proponeva di raccogliere fondi per la campagna elettorale di Olivero, attirando circa un centinaio di invitati. Tuttavia, l’atmosfera si è surriscaldata quando Delmastro, arrivato con ritardo, ha pubblicamente affrontato Olivero davanti ai commensali perplessi. Il motivo dello scontro? Una nomina politica effettuata da Olivero senza la consulenza di Delmastro, che ha visto il sottosegretario esprimere forte disapprovazione per la scelta del revisore dei conti della Cassa di Risparmio locale. Questo secondo quanto riportato da open.online che riprende Repubblica.
L’intervento della scorta
Sempre secondo quanto riportato da open.online che, gli agenti della scorta, guidati dal caposcorta Domenico Mentana, sono dovuti intervenire per calmare gli animi e prevenire un vero e proprio scontro fisico. Questo episodio non è il primo di natura simile che coinvolge politici della zona, richiamando alla memoria altri incidenti, come quello accaduto a Capodanno a Rosazza con il famoso caso scandalo con Pozzolo tra i protagonisti.
La situazione ha evidenziato quanto siano delicati gli equilibri all’interno delle dinamiche politiche locali, specialmente in vista delle imminenti elezioni comunali. Questo evento potrebbe avere ripercussioni sulla campagna di Olivero, mettendo in luce la necessità di maggiore trasparenza e collaborazione tra i membri del partito.
Mentre la campagna elettorale procede, sarà essenziale per i candidati dimostrare capacità di gestione delle tensioni e di promozione di un clima di cooperazione, fondamentali per la coesione sociale e politica ma soprattutto per raggiungere il loro obiettivo di conquistare voti.