Attimi di paura a Belluno per una scossa di terremoto. Il tetto di una casa disabitata è crollato, diverse le chiamate ai vigili del fuoco.
BELLUNO – Pomeriggio (19 marzo 2018 n.d.r.) di paura a Belluno per una scossa di terremoto. Nonostante il magnitudo basso (2.4) sono state diverse le chiamate dei cittadini ai vigili del fuoco. Non si sono registrati particolari danni se non un tetto di una casa disabitata crollato a Perarolo. Per precauzione i vigili del fuoco sono stati costretti ad evacuare anche la struttura adiacente ma l’edificio non dovrebbe aver subito particolari problemi da questa scossa.
Tanta paura per i cittadini che hanno parlato di “un forte boato”. La situazione è tornata alla normalità quasi subito anche se l’attenzione resta molto alta visto che ci potrebbero essere altre scosse di assestamento con la faglia attiva. Sarà una notte di apprensione per tutte le persone che abitano nel Bellunese dopo la paura di oggi pomeriggio.
Terremoto a Belluno, registrata una scossa di magnitudo 2.4
Non è stata una giornata semplice in Italia per i terremoti. Il primo è stato registrato a Belluno nel primo pomeriggio. La scossa di magnitudo 2.4 ha provocato tanta paura tra i cittadini e il crollo di un tetto di una casa disabitata. La situazione resta sotto il monitoraggio della Protezione Civile visto che la faglia è ancora attiva.
Qualche ora dopo è iniziato a tremare il Sud e in particolare la provincia di Salerno. Una scossa di magnitudo 2.5 che non ha procurato danni a persone o cose. Essendo di una potenza debole il sisma non è stato sentito da molti cittadini. La situazione, anche qui, resta sotto controllo in attesa di possibili scosse di assestamento che potrebbero avvenire nelle prossime ore.
Di seguito il tweet con tutti i dati della scossa di terremoto in provincia di Salerno