Nella giornata di ieri, domenica 20 novembre, si è verificato un violento terremoto in Indonesia. Il bilancio è di 46 morti e 300 feriti.
Violento terremoto in Indonesia, con scossa di magnitudo 5.6. Il sisma si è verificato nella regione di Cianjur, nella provincia di Giava occidentale, ed è stata avvertita anche nella capitale Giacarta. Secondo quanto appreso, il bilancio provvisorio ammonta a 46 morti e 300 feriti. Durante il corso delle operazioni di recupero, il numero potrebbe aumentare.
L’epicentro del terremoto è stato localizzato non molto lontano dalla capitale Giacarta, 10 chilometri a sudovest di Cianjur, nella provincia di Giava. Il sisma ha registrato una magnitudo 5,6 gradi della scala Richter.
Erano le 13.21 ora locale quando è avvenuta la tragedia. A causa del terremoto sono crollati diversi edifici, comprese le abitazioni di alcune persone. Dopo aver udito i tremori, i cittadini si sono riversati nelle strade della città.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, per il momento non ci sarebbe il rischio di uno tsunami. Comunque, il bilancio è tragico: ammontano a 46 i morti e a 300 i feriti. I numeri potrebbero presto salire in seguito alle operazioni di recupero.
La scossa è stata di una violenza tale che è stata avvertita anche nella capitale Giacarta. Lì i palazzi hanno tremato per più di mezz’ora. In Indonesia i terremoti non sono una novità. Nell’arcipelago vivono oltre 270 milioni di persone, e spesso la zona è colpita da terremoti, eruzioni vulcaniche e tsunami.
L'”Anello di fuoco”
I cataclismi che interessano l’Indonesia sono determinati dalla sua particolare posizione geografica, sull’”anello di fuoco”. Difatti l’arcipelago si trova posizionato proprio nei pressi di un arco di vulcani e linee di faglia nel bacino del Pacifico.
Durante lo scorso febbraio di era verificato un terremoto di magnitudo 6.2. Il bilancio di allora è di 25 morti e 460 feriti. Il fatto è accaduto nella provincia di Sumatra occidentale. Invece, nel gennaio del 2021, un altro sisma provocò oltre 100 morti e quasi 6.500 feriti.
La scossa di magnitudo registrata allora fu di 6.2, e venne avvertita nella provincia di Sulawesi occidentale. Andando ancora più a ritroso, nel 2004 un terremoto con conseguente tsunami nell’Oceano Indiano provocò quasi 230mila morti in una decina di Paesi. La maggior parte di questi erano in Indonesia.