La terra trema nel Mugello, tra Scarperia e San Piero. Il terremoto più forte, alle 4.37, ha raggiunto una magnitudo di 4.5. Tanta paura, nessun ferito.
FIRENZE – E’ stata una notte di paura nel Mugello, in Toscana. A cominciare dalla serata di domenica, una serie di scosse di terremoto ha provocato allarme e paura tra i residenti della zona. Una sequenza che alle 8 di lunedì mattina ha fatto già registrare oltre 30 movimenti tellurici rilevati dai sismografi. Le autorità hanno evacuato diversi edifici tra case e negozi in quanto pericolanti o comunque inagibili a causa dei danni riportati.
Mugello, la scossa più forte
Il terremoto più potente è stato registrato alle 4.37 con magnitudo di 4.5. L’epicentro è stato rilevato tra i comuni di Scarperia e San Piero, nel cuore del Mugello. La scossa è stata avvertita distintamente a Firenze e provincia, a Prato, Pistoia e fino a Siena e Pisa. L’ipocentro è stato localizzato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a una profondità di 9 chilometri.
Paura, nessun ferito
Molte le persone che via via hanno abbandonato le abitazioni e sono scese in strada, rifugiandosi nelle auto per proteggersi dalla pioggia. Sono stati segnalati danni ad alcuni edifici nei comuni dell’area.
Il sindaco di Scarperia
“La scossa di magnitudo 4.5 ha fatto davvero paura“, ha raccontato il sindaco di Scarperia San Piero, Federico Ignesti. “Al momento (circa i danni) non risultano ai carabinieri che hanno effettuato i primi sopralluoghi, né a me sono arrivate segnalazioni in merito. Intanto – conclude – è stato attivato il Centro operativo intercomunale di Protezione Civile“.
Chiuso il tratto ferroviario, scuole chiuse
Intanto, per consentire le verifiche tecniche sulle linee, è stato sospeso il traffico ferroviario sul nodo di Firenze. Bloccata anche l’Alta velocità tra Firenze e Bologna oltre al traffico regionale.
Oggi, lunedì 9 dicembre, rimarranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado nei Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo e Vicchio. Alle 7 ha aperto la sala integrata di Protezione Civile della Città metropolitana e della prefettura di Firenze. La circolazione ferroviaria è ripresa solo nella tarda mattinata del nove dicembre.