Tragedia in Cina, dove un devastante incendio ha stroncato decine di vite all’interno di un dormitorio scolastico.
Ieri sera in Cina, nella località di Yanshanpu – nella provincia di Henan – è scoppiato un terribile incendio che ha causato la morte di decine di almeno 13 persone. E’ accaduto nel dormitorio di una scuola della città: come riferisce Cctv, si ipotizzano responsabilità dei dirigenti dell’istituto.
Le vittime dell’incendio
Secondo quanto riferiscono i media cinesi, l’incendio è divampato alle 23 di venerdì 19 gennaio, uccidendo 13 alunni delle scuole elementari. “Alle 23 di venerdì i vigili del fuoco locali hanno ricevuto l’allarme per un rogo nel dormitorio della scuola Yingcai nel villaggio di Yanshanpu, città di Dushu“, afferma Xinhua.
Nonostante l’azione rapida dei soccorritori, l’incendio ha avuto conseguenze fatali. Le autorità locali hanno confermato il bilancio delle vittime, ma non hanno fornito dettagli sull’età o sull’identità delle persone decedute. Una donna è rimasta ferita nell’incidente, che è “attualmente in cura in ospedale e in condizioni stabili”.
Le indagini
La notizia scuote profondamente la comunità di Yanshanpu, sollevando parecchi interrogativi sulle misure di sicurezza nelle strutture scolastiche. Le indagini proseguono per determinare le cause dell’incendio, ma dalle prime informazioni emerge che il dirigente scolastico è stato arrestato in relazione all’evento
Anche il presidente Xi Jinping ha richiesto di “condurre indagini approfondite sui rischi nascosti nelle industrie chiave, migliorare i piani di emergenza e le misure di prevenzione”. Questo incidente si aggiunge a una serie di tragedie simili avvenute in Cina, dove incendi e altri disastri hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza pubblica e l’efficacia delle norme di prevenzione.
