Giro d’Italia 2019, il VAR in azione ad Orbetello: Viviani declassato, vince Gaviria

Giro d’Italia 2019, il VAR in azione ad Orbetello: Viviani declassato, vince Gaviria

La terza tappa del Giro d’Italia 2019 se l’aggiudica Elia Viviani ma alla fine a vincere è Fernando Gaviria grazie all’intervento del VAR.

ORBETELLO – La terza tappa del Giro d’Italia 2019 si assegna a tavolino. Il traguardo di Orbetello viene tagliato per primo da Elia Viviani ma un allargamento sulla sinistra troppo evidente non consente al campione italiano di portare a casa la vittoria. Il movimento non corretto ha danneggiato Moschetti e per questo la giuria ha preferito declassare il veneto con Fernando Gaviria che conquista il primo posto davanti ad Arnaud Demare e il vincitore della seconda Pascal Ackermann.

Primoz Roglic sempre in Rosa – Una terza tappa senza particolari emozioni con Hatsuyama che ha cercato di fare il colpo in una fuga solitaria che si è conclusa a 75 km dal traguardo. Pochi cambiamenti in classifica con Primoz Roglic che conserva i 19″ su Simon Yates e i 23″ su Vincenzo Nibali. La Maglia Ciclamino va sulle spalle di Fernando Gaviria, la Maglia Azzurra su quelle di Giulio Ciccone e la Maglia Bianca su Miguel Angel Lopez.

Primoz Roglic (fonte foto comunicato stampa)

Le dichiarazioni – Fernando Gaviria elogia Elia Viviani: “Per me il vincitore è quello che chiude primo sulla strada. Elia meritava la vittoria, gli ho mandato un messaggio. Oggi è stata una frazione strana, non c’è stato il vento che ci aspettavamo“. Soddisfatto anche Roglic: “La volata non ci ha preoccupato molto. Contento per come è andata. Speriamo di rimanere in forma fino alla fine del Giro“.

Di seguito il video con gli highlights della terza tappa

Giro d’Italia 2019, 4^ tappa: Orbetello-Frascati, 235 km

La quarta tappa del Giro d’Italia 2019 prevede 235 km da Orbetello a Frascati. Una tappa molto mossa con gli ultimi chilometri che tendono a salire con picchi fino al 7%. Una tappa adattissima per Primoz Roglic che potrebbe decidere di allungare sui diretti avversari visto che questi piccoli strappi per alcuni favoriti potrebbero essere fatali.

fonte foto copertina comunicato stampa