Si arriva alla terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica senza un accordo tra le principali forze politiche. Ma è la giornata chiave per il Colle.
Salvo clamorosi colpi di scena, anche la terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica dovrebbe concludersi con una fumata nera.
Ma quella di mercoledì è una giornata chiave. La terza votazione è l’ultima con il quorum, poi può succedere di tutto. Per questo motivo Pd, M5S e Leu, dopo aver bocciato la rosa di candidati presentata da Salvini, chiedono un vertice-fiume con i leader delle principali forze politiche. Una sorta di conclave per scegliere insieme e senza tira e molla mediatici il nuovo Capo dello Stato.
La palla è nelle mani di Centrodestra. Salvini, Meloni e Tajani hanno presentato tre candidati che sono stati respinti. Il Centrodestra potrebbe tentare, dalla quarta votazione ovviamente, un colpo di mano su un quarto nome tenuto nascosto oppure potrebbe effettivamente sedersi al tavolo con i Giallo-Rossi per una trattativa fiume.
Quirinale, la terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica
17.22 – SALVINI: “SOLUZIONE FORSE VICINA”. “Lavoro con fiducia, serietà e ottimismo. La soluzione può essere vicina”, ha scritto sui social Matteo Salvini dopo la terza votazione.
17.00 – LETTA: “CASELLATI UN MODO PER FAR SALTARE TUTTO”. “Proporre la candidatura della seconda carica dello Stato, insieme all’opposizione, contro i propri alleati di governo sarebbe un’operazione mai vista nella storia del Quirinale. Assurda e incomprensibile. Rappresenterebbe, in sintesi, il modo più diretto per far saltare tutto“, ha twittato il Segretario del Pd Enrico Letta.
14.20 – Intorno alle 14 si è conclusa la terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Il più votato nella terza elezione è Sergio Mattarella, seguito da Crosetto, candidato di FdI, e Maddalena. Di seguito i risultati della terza votazione.
12.38 – RENZI BLOCCA IL BLITZ DEL CENTRODESTRA. Matteo Renzi, ai microfoni di La7, ha avvertito che ad un blitz del Centrodestra (si parla di Casellati) potrebbe seguire un contro-blitz del Centrosinistra, che potrebbe mettere sul piatto il nome di Casini o quello di Mario Draghi.
12.00 – FDI VOTA CROSETTO. Fratelli d’Italia abbandona il copione della terza votazione e sceglie di non lasciare la scheda bianca. Il nome indicato, secondo quanto appreso, è quello di Guido Crosetto.
11.00 – INIZIATA LA TERZA VOTAZIONE. È iniziata intorno alle undici la terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Centrodestra, Movimento 5 Stelle, Pd e Leu votano scheda bianca in attesa che si sblocchino le trattative tra Centrodestra e giallorossi.
9.44 – VERSO LA SCHEDA BIANCA ANCHE ALLA TERZA VOTAZIONE. Centrodestra e giallorossi dovrebbero consegnare la scheda bianca anche in occasione di questa terza votazione.
9.43 – RENZI: “DRAGHI ANCORA IN CORSA”. “Penso che Draghi possa andare al Quirinale ?Assolutamente sì. E sono contento che questo paese si sia innamorato di Draghi, perché un anno fa quando dicevo che bisognava mandare a casa Conte mi dicevano che ero pazzo“, ha dichiarato Matteo Renzi ai microfoni della RAI.
8.45 – SALVINI: “CASELLATI NON HA BISOGNO DI ESSERE CANDIDATA“. “E’ la seconda carica dello Stato, non ha bisogno di essere candidata”, ha dichiarato Matteo Salvini commentando il nome di Casellati in vista Colle. La Presidente del Senato non è tra i candidati presentati dal Centrodestra e respinti da Pd, M5s e Leu. Quindi, potenzialmente, il profilo della Presidente del Senato è ancora in corsa per il Quirinale.
Una sola votazione, si vota alle 11
A differenza di quanto accaduto nei giorni precedenti, nella giornata del 26 gennaio la votazione inizia alle ore 11.00, quindi si svolge nel corso della mattinata. Intanto si ragiona su una modifica al programma. È iniziata infatti la discussione sul numero di votazioni giornaliere. Dopo i primi due giorni la sensazione è che ci siano tempi e modi per procedere con due votazioni al giorno.
