Le auto dei politici sotto i riflettori: dalla Tesla della moglie di Fratoianni alla Jaguar di Conte, fino al fuoristrada russo di La Russa.
Non solo le borse di Daniela Santanchè, ma anche le auto dei politici sono spesso diventate il centro di forti polemiche: basta pensare al caso della Tesla della moglie di Frantoianni. Ma non solo, guardando indietro nel tempo si può pensare anche alla Jaguar di Giuseppe Conte. Polemiche sì, scrive Il Messaggero, ma anche il simbolo di curiosi aneddoti come, per esempio, il fuoristrada russo di La Russa.
Il caso della Tesla della moglie di Fratoianni
La polemica è nata dopo un articolo de Il Foglio, come riportato da Il Messaggero, che ha portato all’attenzione pubblica il fatto che il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e sua moglie Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, siano proprietari di una Tesla Model Y. La notizia ha suscitato reazioni proprio nei giorni in cui – a livello internazionale – si parla di un boicottaggio delle auto prodotte da Elon Musk.
La moglie di Fratoianni, in un video su Instagram, è subito intervenuta ed ha affermato: “Io, prima di diventare parlamentare, non ho mai avuto un’auto“. Ha dichiarato di aver optato per un’auto elettrica per coerenza con i valori ecologisti. Tuttavia, ha preso le distanze dalle posizioni di Musk, affermando: “Ho deciso che appena avrò finito di pagare le rate del leasing lascerò quest’auto“. Questo caso diventato virale, non è il primo del genere che ha fatto discutere.
L’auto di Giuseppe Conte e La Russa
Anche Giuseppe Conte è finito al centro dell’attenzione per la sua automobile. Nella sua dichiarazione patrimoniale è risultata la proprietà di una Jaguar del 1996 da 320 cavalli, mai fotografata e apparentemente inutilizzata.
La rivelazione ha destato interesse soprattutto perché l’ex premier ha dichiarato un reddito di soli 24mila euro lordi nel 2022, derivanti esclusivamente dallo stipendio da parlamentare per le poche mensilità successive alla sua elezione alla Camera.
Un altro caso che ha fatto discutere è stato quello di Ignazio La Russa, attuale presidente del Senato, che nel 2022 ha dichiarato un reddito di 430.553 euro. La particolarità della sua situazione è stata la proprietà di un fuoristrada russo UAZ Patriot, venduto nel 2023.
Questo veicolo ha una storia particolare: nel 2009, Vladimir Putin annunciò che il primo esemplare prodotto nello stabilimento di Vladivostok sarebbe stato venduto a Silvio Berlusconi, che aveva perso una scommessa sulla data di avvio della produzione. Il Cavaliere, pur acquistandolo, non lo ha mai utilizzato e lo ha successivamente ceduto a La Russa.
