Pedro Acosta domina in Moto2, mentre Riccardo Rossi si impone in Moto3. Gli italiani cercano la giusta forma.
I test invernali di Moto2 e Moto3 a Jerez hanno lanciato segnali importanti in vista del primo round del mondiale 2023 del 25-26 marzo sul circuito di Portimao. Pedro Acosta (KTM Ajo) si è distinto come il pilota da battere, dominando la classifica combinata dei tempi in Moto2. Aldeguer, Canet e Chantra si sono piazzati subito dietro, con un gap molto ridotto tra i piloti. Tra gli italiani, Toni Arbolino si è piazzato al sesto posto, mentre Celestino Vietti e Dennis Foggia sono apparsi più indietro nella classifica.
In Moto3, Riccardo Rossi (Team SIC58) ha ottenuto il miglior tempo, seguito da quattro piloti racchiusi in un margine di soli due decimi di secondo. Tra questi, Romano Fenati ha ottenuto il quinto miglior tempo, mentre altri italiani come Farioli e Bertelle dovranno lavorare duramente per recuperare posizioni nel prossimo round a Portimao.
L’uomo da battere
I test hanno confermato che Pedro Acosta si candida a dominare la Moto2 e a seguire le orme di Valentino Rossi e Marc Marquez. Per quanto riguarda gli italiani in Moto3, invece, la situazione appare più incerta, con alcuni piloti che stanno ancora cercando la giusta forma e il feeling con le loro moto e squadre.
In entrambe le categorie, le gare e i campionati si preannunciano di alto livello, con una lotta serrata tra piloti e squadre. In Moto3, in particolare, il gap tra Honda e KTM sembra essere diminuito, rendendo la competizione ancora più interessante. Gli appassionati di motociclismo possono aspettarsi grandi battaglie e spettacolo sulle piste nel corso della stagione 2023.