Omicidio Pamela, la testimonianza shock di un pentito

Omicidio Pamela, la testimonianza shock di un pentito

Omicidio Pamela, la testimonianza shock di un pentito: “Era viva quando è stata sezionata. Ecco cosa è successo quella sera”.

ASCOLI – Le indagini sull’omicidio di Pamela continuano. Dal carcere uno dei pentiti – come riportato da Il Giornale – ha svelato alcuni dettagli shock di quella sera: “Desmond Lucky – svela Vincenzo Marino se ne è andato, Oseghale ha tentato di rianimarla con acqua sulla faccia per farla riprendere e lei si è ripresa. Poi l’ha spogliata, era sveglia ed hanno avuto un rapporto sessuale completo. Poi la ragazza voleva andare via a casa a Roma e in quel momento hanno avuto una colluttazione. Pamela è caduta per terra dopo una prima coltellata all’altezza del fegato“.

Pamela Mastropietro (fonte foto https://twitter.com/CasaPoundItalia)

Omicidio Pamela, la testimonianza shock di un pentito

Il testimone in questo interrogatorio svela altri particolari sulla vicenda: “Dopo essere andato a chiedere aiuto in vano, è tornato a casa convinto che Pamela fosse morte e ha iniziato a sezionarla iniziando dai piedi. La ragazza però era viva ed ha iniziato a muoversi così Oseghale le ha dato una seconda coltellata“.

Non è stato fatto il nome di nessuno quella sera – precisa Marino – ma Oseghale l’ha lavata con la varechina per non far capire se era morta di overdose o assassinata. I pezzi dovevano essere messi in un sacco frigo ma non ci andavano e così è stata tagliata e messa in due valigie. Subito dopo ha chiamato il taxi“.

Una testimonianza shock che conferma come è stata uccisa Pamela Mastropietro. Un omicidio terribile che ogni giorni che passa prende sempre più forma. Oseghale è stato – come riferito dal testimone – il principale esecutore di questa uccisione che è nata dopo un rapporto sessuale, forse non consenziente. Le indagini e gli interrogatori comunque procedono anche per cercare di fare chiarezza su questa vicenda.

fonte foto copertina https://twitter.com/CasaPoundItalia