I tifosi dell’Inter contro Ermal Meta: “Albanese di mer…”. Il cantante: “Assembrarsi in 30.000 credo sia contro le disposizioni di legge”.
La festa Scudetto dei tifosi dell’Inter ha scatenato le polemiche che proseguono anche a giorni di distanza. Si litiga nel mondo della politica, con lo scontro tra Matteo Salvini e il sindaco di Milano Beppe Sala, si discute tra virologi, epidemiologi ed esperti, protestano i ristoratori, che hanno visto la festa come uno schiaffo in faccia a chi è in difficoltà perché è stato costretto a chiudere proprio per evitare assembramenti ed impedire la circolazione del virus, e per lo stesso motivo protestano anche gli artisti. Proprio tra gli artisti, Ermal Meta ha speso parole molto dure per gli assembramenti per le vie di Milano. Critiche che i tifosi dell’Inter non hanno apprezzato, come testimoniato dagli insulti ricevuti dal cantante sui social.
La polemica per la festa Scudetto
Ermal Meta ha commentato i festeggiamenti dei tifosi dell’Inter parlando di un qualcosa di “imbarazzante“: “Al primo maggio non abbiamo potuto portare i nostri tecnici nonostante tutti i controlli. Ieri al rientro a Milano mi sono trovato questo. E’ tutto molto imbarazzante e credo di non essere l’unico a sentirsi preso per i fondelli“.
Di seguito il post condiviso dall’artista sulla propria pagina Facebook.
I tifosi dell’Inter contro Ermal Meta
I tifosi nerazzurri non hanno apprezzato le parole dell’artista, che ha ricevuto una lunga serie di insulti anche pesanti, alcuni anche con connotati razzisti. In uno dei commenti si legge infatti “Albanese di mer…”.
“A tutti gli interisti che mi stanno offendendo per il tweet qui sotto voglio ricordare che essere felici per la vittoria dello scudetto è lecito, ma assembrarsi in 30.000 in questo modo, oggi, credo che sia contro le disposizioni di legge”, ha commentato Ermal Meta.