Al fianco di Giorgia Meloni dal 2018, Tommaso Longobardi adesso è il responsabile della comunicazione della presidenza.
In occasione della campagna politica del 2018, è entrato a far parte del gruppo Fratelli d’Italia quasi sei anni fa. “Per due anni ho lavorato nell’ufficio di Gianroberto. Era più che altro un contesto aziendale, mentre la comunicazione politica vera e propria è arrivata dopo”, ha spiegato Longobardi in un’intervista al Corriere della Sera.
Al fianco di Meloni dal 2018
Con una laurea triennale in psicologia, il 32enne Tommaso Longobardi ha iniziato la sua carriera professionale lavorando alla “Casaleggio Associati”. Poi, è entrato a far parte dell’entourage di Giorgia Meloni, diventando il suo social media manager di fiducia.
“Non avevano ancora al loro interno una squadra che curasse l’aspetto social. Arrivavo tramite agenzia, quindi ho fatto questa prova. Durante la campagna elettorale ci siamo trovati bene”, ha raccontato lui stesso al Corriere della Sera. Avvicinandosi al mondo della politica di Meloni nel 2018, poi non se n’è più separato.
Il punto di vista politico di Longobardi
Pur lavorando nella comunicazione per il gruppo di FdI, Longobardi ammette di non essersi mai “configurato né con la destra, né con la sinistra. Ho idee personali su tantissime tematiche”. Tuttavia, “esprimendo comunque una linea comunicativa non posso non essere d’accordo. Chiaramente se uno dovesse fare comunicazione per una campagna che non condivide non sarebbe nemmeno troppo efficace”.
Alle ultime elezioni, ovviamente, ha votato Fratelli d’Italia perché convinto della figura di Giorgia, ma ci tiene a precisare che “a livello professionale uno debba scindere dalle sue posizioni personali e riuscire a fare il professionista, altrimenti diventi un militante”.
I grandi successi da social media
Tra i suoi migliori capolavori cita il video realizzato in occasione del Primo Maggio in cui mostra Giorgia Meloni a lavoro dentro Palazzo Chigi: “Su quel video si è detto di tutto. È nato la mattina stessa del Consiglio dei ministri per rispondere alle lamentele dei sindacati su quella giornata”.
A gestire i social (Instagram, Facebook, Twitter, Telegram, TikTok e Linkedin), sono Tommaso Longobardi e quattro collaboratori: “Due persone si occupano di Twitter e le altre due sulla parte grafica, montaggio e il social generico”.
Ovviamente non è direttamente Giorgia Meloni a pubblicare i post, e proprio per questo è fondamentale che la “figura del social media deve essere sempre legata e avere sempre una sorta di sintonia profonda con la persona con cui lavora”.
Per quanto riguarda il post dedicato a Michela Murgia, “lo ha scritto Giorgia, Giorgia ha letto la lettera”. Da quando Longobardi è al governo lo stile comunicativo è diventato più istituzionale, “diciamo più conciliante anche nei contenuti, anche se già nell’ultimo periodo, prima della campagna elettorale, abbiamo sempre utilizzato un tono abbastanza istituzionale”.
