L’ex governatore Giovanni Toti patteggia, due anni di pena convertiti in 1620 ore di lavori socialmente utili: ecco dove.
Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, ha chiuso il procedimento per corruzione che lo vedeva imputato con un patteggiamento.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova ha approvato la pena concordata di due anni e tre mesi, trasformandola in 1620 ore di lavori socialmente utili.
La decisione, annunciata il 18 dicembre, permetterà a Toti di collaborare con la Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), dove inizierà le sue attività a partire da gennaio.
Quali sono le attività previste per Giovanni Toti
Secondo il piano approvato dal gup, come riportato da Notizie.virgilio.it, Giovanni Toti si occuperà principalmente di campagne di prevenzione oncologica, con un impegno settimanale di oltre 15 ore.
Una parte delle ore (almeno il 10%) dovrà essere dedicata all’attività presso il point emato-oncologico dell’ospedale San Martino di Genova. Inoltre, l’ex governatore offrirà supporto come autista per i pazienti oncologici, trasportandoli verso le strutture sanitarie per le terapie.
“Il patteggiamento è un’applicazione di pena che prescinde sia da un accertamento della responsabilità che da una ammissione della responsabilità“, ha affermato il legale Stefano Savi.
Le accuse e il processo
Le accuse mosse dai pm nei confronti di Giovanni Toti riguardavano corruzione nell’esercizio delle sue funzioni e finanziamento illecito ai partiti.
Al centro dell’inchiesta, aggiunge Notizie.virgilio.it, una donazione di 74mila euro che sembrerebbe abbia effettuato l’imprenditore Aldo Spinelli al comitato elettorale dell’ex governatore. Ciò in cambio della proroga trentennale di una concessione portuale sul terminal Rinfuse. Spinelli, coinvolto nella stessa inchiesta, ha patteggiato una pena di tre anni e tre mesi.
Per i prossimi due anni, l’ex governatore non potrà ricoprire cariche politiche, escludendo temporaneamente il ritorno nella scena amministrativa. “Ma è un capitolo che non è nelle cose in questo momento“, ha concluso l’avvocato.