Giovanni Toti spiega le ragioni del suo patteggiamento per corruzione impropria in un’intervista con Vespa. Ecco cosa ha detto.
Giovanni Toti, ex governatore della Regione Liguria, è stato protagonista di un’intervista significativa a “Cinque minuti“, il programma di Bruno Vespa su Rai1.
Al centro della discussione, la sua recente decisione di patteggiare per corruzione impropria e finanziamento illecito: ecco cosa ha detto.
Le motivazioni dietro il patteggiamento di Toti
Nel corso dell’intervista, come riportato da Libero Quotidiano, Giovanni Toti ha voluto chiarire il contesto che lo ha portato a prendere questa decisione.
“Quello che ci ha fatto propendere per accettare una cosa che non avremmo mai voluto accettare“, ha dichiarato, “è che la montagna ha partorito un topolino un poco gracile“.
L’ex presidente ha continuato spiegando che l’inchiesta, inizialmente dipinta come una bufera politica di ampie proporzioni, si è poi ridotta a una questione di minore entità.
“Alla fine è stato riconosciuto un reato molto minore rispetto alla narrazione di quest’estate“, ha sottolineato Toti. Riferendosi al fatto che, durante i mesi estivi, la Liguria era stata descritta come un “la sentina di tutti i mali“.
“Oggi finalmente almeno, con questo piccolo sacrificio, hanno riconosciuto che la politica ligure non ha aiutato nessuno, non ha fatto atti illegittimi e non si è finanziata in modo illegale“, continua.
L’amarezza e il futuro in politica
Oltre alla questione legale, Toti ha espresso la sua amarezza per come la sua figura sia stata trattata nell’arena pubblica. Ricordando i risultati ottenuti durante il suo mandato.
“Abbiamo dato il meglio col ponte Morandi, abbiamo fatto il possibile col Covid, abbiamo portato infrastrutture che non si facevano da decenni“, ha detto.
Nonostante i risultati raggiunti, ha confessato una certa delusione per come si è conclusa la sua carriera politica, almeno per ora. “Non vedo statue equestri a Giovanni Toti“, ha dichiarato con una punta di amarezza.
Tuttavia, non ha escluso del tutto un possibile ritorno alla politica: “Mai dire mai: il tempo guarisce le ferite e cura tante delusioni“.