Olimpiadi Milano-Cortina 2026: Francesco Totti, Bebe Vio e Cristiana Capotondi ambasciatori

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: Francesco Totti, Bebe Vio e Cristiana Capotondi ambasciatori

Bebe Vio, Cristiana Capotondi e Francesco Totti saranno gli ambasciatori delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

Mancano poco meno di cinque anni alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, ne sono invece passati due da quando il Comitato Olimpico ha scelto proprio le due località italiane come sedi per ospitare i Giochi. Quest’oggi suo stati presentati i tre ambasciata delle Olimpiadi 2026: Francesco Totti, Bebe Vio e Cristiana Capotondi. “Cosa c’entro con la montagna? Niente” ha scherzato l’ex calciatore della Roma presente all’evento. “Ho scoperto la settimana bianca ultimamente, prima avevo qualche impegno… Ora in famiglia io gioco e loro sciano” ha continuato.

Olimpiadi Milano-Cortina 2026, Vezzali: “Lo sport non è trattato come le altre attività didattiche”

Oltre che ad essere presentati i tre ambasciatori delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, è stato presentato anche il protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione con progetti e un bando.

Valentina Vezzali

“Lo sport non è trattato come tutte le altre attività didattiche. Ho avuto una pagella di quarta elementare in cui si diceva che l’alunna non aveva raggiunto risultati sufficienti forse per la sua attività sportiva. Per fortuna, ora la legge è cambiata, ma fino a un certo punto se si pensa che Lorenzo Musetti, sì, il tennista, ha dovuto rinunciare a un torneo internazionale per lo spostamento del suo esame di maturità” ha spiegato Valentina Vezzali, pluricampionessa olimpica e oggi sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport.

Olimpiadi 2026, la mascotte disegnata dagli studenti

Tra i progetti del binomio scuola-Olimpiade che è stato siglato questa mattina, c’è anche quello che riguarda la realizzazione della mascotte dei Giochi di Milano-Cortina 2026. A realizzare il disegno della mascotte saranno gli studenti delle scuole medie e superiori che parteciperanno a un concorso.

Un altro progetto è quello denominato “Milano-Cortina school day”, grazie al quale i campioni olimpici e paralitici italiani incontreranno gli studenti nelle scuole.

“Abbiamo cinque anni per costruire insieme Milano-Cortina. Sottolineo insieme. In un tempo di porte chiuse, parliamo di un evento olimpico e paralimpico che sarà guardato da tante persone” ha spiegato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.