Novità in merito alla tragedia del bus di Mestre che ha visto morire ben 21 persone lo scorso 3 ottobre. Ecco cosa è emerso.
Si cerca ancora di fare luce su quanto accaduto lo scorso 3 ottobre nella tragedia del bus di Mestre in cui hanno perso la vita ben 21 persone. Il mezzo guidato dall’autista Alberto Rizzotto è precipitato dal cavalcavia ma ancora non sono state chiarite le reali cause e responsabilità. Nelle ultime ore è emerso un nuovo dettaglio dal video dell’accaduto che farebbe riferimento ad alcune luci che si sarebbero spente.
Tragedia del bus di Mestre: il dettaglio delle luci
Secondo quanto si apprende da Prima Venezia che cita il Tgr Veneto, ci sarebbero delle novità in merito ad un dettaglio sulla tragedia del bus di Mestre che, fino ad ora, era stato sottovalutato.
Pare, infatti, che dal video dell’incidente registrato da una webcam sarebbe emerso come tutti i pali dell’illuminazione stradale fossero accesi fino alle 19:38 sulla rampa. Poi, 33 secondi esatti dopo, ecco lo spegnimento della prima luce.
Dalle riprese di una telecamera della zona si vede chiaramente il mezzo, il bus guidato dal conducente Alberto Rizzotto, procedere lungo l’arteria stradale. Ad un certo momento, però, questo viene perso di vista. Solo qualche secondo ma poi, quando torna visibile, lo si vede unicamente finire contro il guardrail scavalcandolo e finendo giù.
Si tratta, ovviamente, solo di dettagli che dovranno essere analizzati bene dalle forze dell’ordine e da chi svolge le indagini ma che potrebbero essere importanti al fine di comprendere davvero cosa sia successo quel 3 ottobre nella strage che ha portato alla morte di 21 persone e al ferimento di altre 15.
La nuova perizia
Per fare chiarezza sulla vicenda, il prossimo 5 dicembre ci sarà una nuova perizia e un sopralluogo da parte di Placido Migliorino, il perito che già aveva eseguito dei controlli in precedenza il 25 ottobre e il 9 novembre. La speranza è di trovare nuovi dettagli che possano fornire aiuto alle indagini. Si resta sempre in attesa, inoltre, dell’apertura dell’hard disk che dovrebbe contenere le immagini riprese dalla videocamera interna all’autobus.