Tragedia familiare nel Bolognese. Un uomo ha ferito la moglie e si è tolto la vita. Indagini in corso.
BOLOGNA – Tragedia familiare nel Bolognese. Un uomo ha ferito la moglie e poi si è tolto la vita. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per ricostruire meglio quanto successo e cercare di capire il motivo di questo gesto. Nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno i parenti e gli amici per avere maggiori informazioni sulla coppia.
La lite
La lite, secondo quanto riportato da La Repubblica, è scoppiata nella mattinata di martedì 6 aprile. Dalle prime informazioni, l’uomo al culmine della discussione ha ferito la moglie con un coltello davanti al figli prima di tagliarsi i polsi e la gola e lanciare il coltello dalla dalla finestra.
L’allarme è stato lanciato da alcuni operai che hanno sentito le urla e chiamato i carabinieri. La donna è stata portata in ospedale con ferite lievi. La Procura ha aperto un’indagine per ricostruire meglio quanto successo. Nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso.
32enne arrestato a Taranto
Un uomo di 32 anni è stato fermato a Taranto con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza. Secondo le ultime informazioni raccolte dagli inquirenti, la donna era intenta a fare jogging quando si è sentita palpeggiare prima e poi afferrare per un braccio.
Subito dopo è iniziata la violenza sessuale. Ad aiutare la vittima è stata una coppia che è riuscita a liberare la giovane. Immediato l’arrivo della polizia che è riuscito a fermare il 32enne. Il nigeriano è stato denunciato per resistenza e minaccia in quanto ha continuato a dimenarsi all’interno dell’auto della polizia e minacciato gli stessi agenti. Una vicenda che ha ancora diversi punti da chiarire e bisognerà capire se si è trattato di un caso unico oppure se in precedenza ci sono stati altre vicende simili.