Un difensore, un centrocampista e un attaccante: Fassone e Mirabelli hanno 150 milioni (forse più) da spendere per rifare grande il Milan
150 milioni da spendere e un diktat ben preciso: stop agli acquisti di seconda-terza fascia. Il Milan torna all’antica: da giugno solo giocatori di primissimo livello, costosi ma efficienti e funzionali al progetto. In questi mesi, l’amministratore delegato in pectore, Marco Fassone, e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli hanno girato l’Europa visionando diversi profili. Il nuovo Milan cinese, secondo quanto riportato da Premium Sport, non acquisterà tanti calciatori da 20 milioni cadauno, ma tre da 50 milioni (e attenzione: con le eventuali cessioni il budget potrebbe crescere). Campionissimi, tanto per intenderci, in grado di riportare il club ai fasti di un tempo nel giro di pochi anni.
Mercato Milan
Ovviamente, prima di puntare con decisione su determinati obiettivi, Fassone e Mirabelli incontreranno Vincenzo Montella (l’allenatore rossonero verrà confermato anche nella prossima stagione) per fare il punto della situazione. Fondamentalmente, i futuri dirigenti del Milan cercheranno un difensore, un centrocampista e un attaccante. Per il reparto arretrato piace il 22enne svedese del Benfica, Victor Lindelöf, mentre per la mediana il nome caldo è quello di Mahmoud Dahoud, talento del Borussia Mönchengladbach. Tre piste per l’attacco: Alexis Sanchez dell’Arsenal, Alexandre Lacazette dell’Olympique Lione e Keita Balde della Lazio.