Tregua già finita nel Nagorno Karabakh: forze separatiste armene attaccano, 7 morti

Tregua già finita nel Nagorno Karabakh: forze separatiste armene attaccano, 7 morti

Il cessate il fuoco nel Nagorno Karabakh è durato meno di 24 ore. I separatisti armeni hanno attaccato la città azera di Ganja: ci sono almeno 7 vittime.

EREVAN – Tornano gli spari nel Nagorno Karabakh a meno di 24 ore dal cessate il fuoco raggiunto tra i due Paesi coinvolti nel conflitto, grazie alla mediazione della Russia.

Attacco delle forze separatiste armene

Le forze separatiste armene hanno infatti attaccato con colpi di artiglieria la città di Ganja, in Azerbaigian, provocando sette morti. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Kabul. L’attacco giunge all’indomani dell’accordo raggiunto tra Armenia e Azerbaigian per il cessate il fuoco nel Nagorno-Karabakh, che ufficialmente è iniziato a mezzogiorno di sabato (le 10 in Italia). Il ministero ha precisato che è stata presa di mira una area residenziale della città.

Fine della tregua tra Armenia e Azerbaigian

L’accordo per la tregua nell’area azera contesa dai separatisti armeni era stato raggiunto grazie alla mediazione di Mosca. Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, aveva dichiarato che “i due Paesi si sono impegnati ad avviare colloqui sostanziali con lo scopo di raggiungere una soluzione pacifica il prima possibile“. Lavrov ha aggiunto che tali colloqui saranno mediati dal gruppo di negoziatori internazionali di Minsk.

https://www.youtube.com/watch?v=d41Vud4dRUw&ab_channel=Quotidiano.net
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Il conflitto nel Nagorno Karabakh

Lo scontro tra le due ex repubbliche sovietiche del Caucaso, iniziato a fine settembre, è la crisi più grave da quasi 30 anni a questa parte. Nel 1991, infatti, Azerbaigian e Armenia combatterono una sanguinosa guerra per procura che ha lasciato in terra circa 30.000 morti, dopo che i separatisti armeni hanno preso il controllo della regione azera del Nagorno Karabakh, poco dopo il crollo dell’Unione Sovietica. Dal 1994 è in vigore un accordo di cessate il fuoco fra i due Paesi, che però non sono mai arrivati a una pace, malgrado la mediazione di Stati Uniti, Francia e Russia attraverso il cosiddetto Gruppo di Minsk.