Una tregua (armata) tra Renzi e Conte. Il leader di Iv ha deciso di ritirare il lodo Annibali. Rimandato l’incontro a Palazzo Chigi.
ROMA – Una tregua armata tra Renzi e Conte per il Coronavirus. Era previsto nella giornata di mercoledì 26 febbraio 2020 il famoso vertice tra i due leader che poteva decidere il futuro di questo esecutivo ma l’incontro è slittato di qualche settimana.
“Bisogna mettere in quarantena le polemiche interne“, ha detto il leader di Iv che ha lasciato alle spalle il suo astio nei confronti del presidente del Consiglio e si è detto pronto a collaborare in questa situazione di emergenza. Un atteggiamento adottato anche dagli altri partiti. Per una volta sono stati messi i colori da parte con l’obiettivo di uscire da questa emergenza.
Fi e Iv ritirano gli emendamenti contro la prescrizione
Atteggiamento di collaborazione confermato anche dal ritiro degli emendamenti contro la prescrizione. Iv e Fi avevano pensato di inserire le proprie proposte nel decreto legge sulle intercettazioni in discussione alla Camera.
Ma nella giornata di domenica 23 febbraio 2020 entrambi i partiti hanno confermato il proprio passo indietro. Una decisione per non alimentare le tensioni e cercare di risolvere il prima possibile l’emergenza Coronavirus. I lavori, comunque, a Montecitorio non si fermano e sulle intercettazioni è stata posta la fiducia.
Tensione tra Lega e il premier Conte
L’atteggiamento positivo dei partiti non è confermato dalla Lega. Il partito di Matteo Salvini continua ad avere un atteggiamento molto duro nei confronti del presidente del Consiglio sul Coronavirus. Uno scontro che non fa sicuramente bene al nostro Paese in un’emergenza che rischia di mettere in ginocchio un’intera Nazione.
E’ il momento di stare tutti uniti, mettere da parte le incomprensioni e collaborare per cercare di arrivare il prima possibile alla soluzione contro il Coronavirus, un’infezione che sta uccidendo diversi nostri connazionali.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/matteorenziufficiale
